cover

L'ITALIANO NELLA STORIA

Lingua d'uso e di cultura

Pietro Trifone, Emiliano Picchiorri, Giuseppe Zarra

Se nell’età di Dante si avvia l’affermazione di una varietà di prestigio fondata sul toscano letterario, e nel Rinascimento si realizza il consolidamento di quel modello con la sua sistemazione normativa, solo dopo l’Unità si pongono le basi per l’estensione dell’italiano dall’uso scritto di una minoranza colta all’uso scritto e parlato dell’intera comunità nazionale. Lo schema «toscano antico → italiano scritto → italiano scritto e parlato» va naturalmente interpretato alla luce delle dinamiche presenti nelle diverse aree linguistiche, nei diversi gruppi sociali, ambienti culturali e contesti comunicativi. In un processo così articolato, straordinarie imprese individuali come la Commedia dantesca o i Promessi Sposi manzoniani e grandi eventi storici come la diffusione della stampa o l’unificazione nazionale hanno accelerato e orientato il cambiamento linguistico, che oggi passa anche attraverso Internet e le scritture digitate. I principali fattori macrostorici costituiscono i centri di gravità o i punti di sintesi delle varie microstorie regionali e sociali.

Autore/i e indice

Gli autori

Pietro Trifone insegna Storia della lingua italiana all’Università di Roma «Tor Vergata». Accademico della Crusca, si è occupato della dialettica tra norma e uso, per esempio in Pocoinchiostro. Storia dell’italiano comune (Bologna, 2017). Con Luca Serianni ha curato una Storia della lingua italiana in 3 volumi (Torino, 1993-1994). 

Emiliano Picchiorri insegna Storia della lingua italiana all’Università «Gabriele d’Annunzio» di Chieti-Pescara. Si è occupato di lessicografia italiana, di dialetto romanesco e di vari aspetti della lingua letteraria dal Medioevo alla contemporaneità. Tra le sue ultime pubblicazioni Giuseppe Rigutini lessicografo e grammatico (Roma-Pisa, 2021).

Giuseppe Zarra insegna Storia della lingua italiana all’Università «Aldo Moro» di Bari. Si è occupato prevalentemente di lessicografia italiana, di volgari medievali e di volgarizzamenti. Tra le sue pubblicazioni Il «Thesaurus pauperum» pisano. Edizione critica, commento linguistico e glossario (Berlino-Boston, 2018).

Indice

  • Presentazione;
  • Periodizzazione della storia linguistica italiana;
  • 1. Grammatica storica, dialetti, varietà dell’italiano;
  • 2. Le varietà del latino;
  • 3. Le origini del volgare;
  • 4. Il Duecento;
  • 5. Dante;
  • 6. Il Trecento;
  • 7. Il Quattrocento;
  • 8. Il Cinquecento;
  • 9. Il Seicento;
  • 10. Il Settecento;
  • 11. L’Ottocento (prima dell’Unità);
  • 12. L’Ottocento (dopo l’Unità);
  • 13. Il Novecento e l’inizio del nuovo millennio;
  • Bibliografia;
  • Glossario;
  • Indice dei nomi.

Versioni e acquisto

  • Edizione cartacea

    pp. XVI-496 isbn: 9788800748834

    • € 36,00
    • Acquista

      su Mondadori Store

  • Edizione digitale

    pp. XVI-496 isbn: 9788800748841

    • € 30,99
    • Acquista

      Versione Digitale

Sei un docente Universitario? Richiedi la tua copia saggio gratuita!

Altre opere a catalogo

Università e saggistica – Linguistica e semiotica