I DIRITTI DELLE PERSONE
Nuova edizione riveduta, ampliata, aggiornata
Da tempo in quasi tutti i Paesi europei aleggia una grave crisi che richiede, oltre le misure di sostegno economico, anche un rilancio culturale dei principi che fondano lo Stato sociale nelle sue principali coordinate, l’istruzione e il lavoro, la salute e la sanità. In questo contesto si snoda il percorso contenuto nel volume che, dopo aver ripercorso il cammino che ha condotto all’affermazione dei diritti sociali e averne indagato le diverse matrici teoriche, si soffermerà poi sul sistema costituzionale italiano. Di esso si approfondiranno i principi elaborati in sede Costituente per poi fermarsi sull’attuazione degli stessi che, soprattutto dopo la revisione costituzionale del 2001 e il rafforzamento dei poteri delle Regioni, deve essere ripensata allo scopo di garantire tali diritti, nonché l’uguaglianza su tutto il territorio nazionale.
Autore/i e indice
L’autrice
Anna Maria Poggi è professoressa ordinaria di Diritto Pubblico nell’Università di Torino, presso cui ha assolto diversi incarichi. Direttrice di «Federalismi», scrive sui temi dell’organizzazione dello Stato, regionalismo e federalismo; riforme istituzionali e costituzionali, diritti sociali e istruzione. Ha preso parte a diverse Commissioni ministeriali e rivestito incarichi pubblici sui temi della scuola. Tra gli ultimi libri in tema, Per un «diverso» Stato sociale. La parabola del diritto all’istruzione nel nostro Paese (2019).
Indice
- Premessa;
- 1. Il costituzionalismo del secondo dopoguerra e l’affermazione dei diritti delle persone;
- 2. Le matrici teoriche dei diritti sociali e il nesso con il concetto di eguaglianza;
- 3. La costruzione dello Stato sociale in Italia nel dopoguerra: l’avvento della Costituzione repubblicana;
- 4. Diritti sociali e doveri costituzionali: quale nesso nello Stato sociale?;
- 5. Promesse costituzionali mantenute? La garanzia normativa dei diritti sociali nell’istruzione, salute e servizi sociali tra Stato e Regioni;
- 6. La perdita di sovranità statale sul Welfare tra decentramento e vincoli dell’UE;
- Conclusioni;
- Appendice normativa.
