I CINQUE SENSI (PER TACER DEL SESTO). QUADERNI DI SYNAPSIS VI

Premessa; I. Archeologie della sensibilità letteraria: antefatti, casi limite, presupposti teorici: 1. I sensi della letteratura, di Giuliano Bacigalupo; 2. Sense and the City, di Karen Newman; 3. Il «menage» dei sensi, di Steven Connor; 4. Colore politico: l’eroismo moderno di Le rouge et le noir, di Helena Carvalhão Buescu; 5. Sensazionale, di Djelal Kadir; 6. Sapore e sapere: il senso del gusto come strumento di conoscenza, di Massimo Montanari; II. Ascoltare la letteratura. Musica e rumore nel romanzo: 1. «My Inward Ear»: voci del mondo e voce interiore nei romanzi di formazione femminile, di Fiammetta Di Lorenzo; 2. Il «corpo in stato di musica». Figure dell’ascolto musicale in letteratura, di Nicola Barilli; 3. Modernisti musicali. Musica a confronto in Ulysses di James Joyce e Doktor Faustus di Thomas Mann, di Maria Kager; 4. Metamorfosi delle Sirene. La musica nella narrativa del Novecento tra romantico e romance, di Roberto Russi; 5. La filastrocca e l’altoparlante: la colonna sonora di Aracoeli, di Federica Ivaldi; 6. Cantare il sé. Musica e identità in The Time of Our Singing di Richard Powers, di Merel Leeman; III. Avventure e gerarchie dello sguardo. Fra letteratura, pittura e cinema: 1. Luigi Pirandello e la dimensione scopica, di Fausto De Michele; 2. Lo sguardo che spia: i voyeurismi di Nausicaa, di Marco Camerani; 3. Intersezioni tra Antonioni e Cortázar, tra gaze e glance, di Anna Viola Sborgi; 4. «Io non amo lavorare con i fantasmi». Lo sguardo fenomenologico di Julio Cortázar e Yves Klein, di Paola Cerutti; 5. Scritto sul corpo: The Bluest Eye di Toni Morrison, di Inês Dias; 6. Roland Barthes e il cinema: frammenti di un discorso sul corpo filmico, di Laurent Darbellay; IV. Orge, estasi e disordini dei sensi: 1. Il fascino irresistibile dei suoni: Die Elixiere des Teufels di E. T. A. Hoffmann, di Maria Vittoria Pugliese; 2. La retorica dell’indescrivibile nella scena dell’orgia: «Théophile Gautier allievo di Delacroix», di Béatrice Jongy; 3. Lontano dagli occhi. Per una sintassi dello sguardo nella Toison d’or di Gautier, di Annalisa Izzo; 4. Baudelaire, orgia e rivolta, di Christopher Prendergast; 5. I cinque sensi, linguaggio di rivolta in Mutiny di Lindsey Collen, di Evelyn Kee Mew; V. La vita dei sensi: percezioni, memoria, epifanie fra biografia e finzione: 1. Registrazioni sensoriali per il labirinto di Dedalus. Sensi e costruzioni dell¿io in A Portrait of the Artist as a Young Man, di Francesca Negro; 2. Il plateau saggistico: temporalità della conversione in Le temps retrouvé, di Amy Lilah Elghoroury; 3. Il viaggiatore senza biglietto: sensi, memorie e identità nell’autobiografia di Jean-Paul Sartre, di Silvia Potì; 4. L’esperienza sensoriale nella narrativa di Primo Levi: una rivisitazione, di Sara Vandewaetere; 5. Marche, madeleines, «Cinque sensi»®. Sensi e memoria fra letteratura e consumer culture, di Francesco Ghelli.