LA TEORIA DELL'IDENTITA'. ALLE ORIGINI DELLA TEORIA DELLA MENTE

Marco Salucci, dottore di ricerca in filosofia, è stato ricercatore assegnista presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Firenze, cultore della materia presso le facoltà di Scienze della Formazione e di Psicologia, presso la quale è attualmente professore a contratto. Si interessa della teoria del linguaggio del neoidealismo (Segno ed espressione in B. Croce, Firenze 1987) e successivamente di quella chomskyana. Ha curato l’edizione italiana di G. de Cordemoy, Discorso fisico della parola (Firenze 1990), che include un intervento dello stesso Chomsky. Più recentemente i suoi interessi si sono rivolti alla filosofia della mente. Fra le sue pubblicazioni al riguardo: Materialismo e funzionalismo nella filosofia della mente (Pisa, 1996); Mente/corpo (Firenze, 1997); L’argomento della conoscenza (in R. Lanfredini, Forma e contenuto, Milano 2002); La teoria dell’identità e la sua giustificazione (in R. Lanfredini, Mente e corpo, Milano 2003); The Envious Frog (in A. Peruzzi, Mind and Causation, Amsterdam 2004). Ha tradotto W. Bechtel, Filosofia della mente (Bologna 1992).

Prefazione; Introduzione. Pseudoproblemi, problemi e misteri. Una parabola nella filosofia della mente, di Marco Salucci; Testi: U.T. Place, La coscienza è un processo cerebrale?; J.J.C Smart, Sensazioni e processi cerebrali; H. Feigl, Il problema mente-corpo è uno pseudoproblema; D.M. Armstrong, La natura della mente; D.K. Lewis, Identificazioni psicofisiche e identificazioni teoriche; J. Shaffer, Gli stati mentali potrebbero essere processi cerebrali?; F. Feldman, Kripke sulla teoria dell’identità; F. Jackson, Qualia epifenomenici; F. Jackson, Ciò che Mary non sapeva; C. Mc Ginn, Possiamo risolvere il problema mente-corpo?; Postfazione. L’argomento della conoscenza. Una rassegna del dibattito, di Luca Malatesti.