Gli obiettivi


Il Settecento sigla il passaggio dall’antico regime ai nuovi, promuovendo cambiamenti sul piano politico, istituzionale e culturale. Iniziano a diffondersi la prosa saggistica, giornalistica, scientifica e narrativa, mentre cresce di molto la fortuna della letteratura di viaggio e dell’autobiografia, dai Viaggi di Russia di Algarotti alle autobiografie di Casanova e di Alfieri. Al centro del secolo campeggia la grande utopia illuministica, che vede l’Italia e la scuola di Milano in un ruolo di rilievo.

Si parlerà di:

  • Letterati, divulgatori, cosmopoliti. Si parlerà di Algarotti e il Newtonianismo per le dame, con riferimenti da Newton a Voltaire, da Genovesi a Galiani. 

  • Giornalisti e saggisti. Verranno presi in considerazione Baretti e la Frusta Letteraria, i fratelli Verri, Beccaria e Il Caffè.

  • Il piacere di raccontarsi. Si analizzeranno le autobiografie di Vico, Rousseau, Casanova e Alfieri.

  • Poesia didascalica, satirica e civile. Si farà un rapido excursus su questi generi della poesia italiana, da Metastasio a Parini e Alfieri

  • Teatro comico ed eroico. Si tratteranno alcune opere teatrali italiane, da Goldoni ad Alfieri.



Relatore


Gino Ruozzi ha insegnato Letteratura italiana nell’Università di Bologna. I suoi interessi principali sono rivolti allo studio delle forme brevi e morali della letteratura italiana (aforismi, epigrammi, favole, apologhi) e al Settecento, di cui ama la curiosità e il cosmopolitismo. Ha pubblicato Scrittori italiani di aforismi (2 voll., «I Meridiani» Mondadori, 1994-1996), Epigrammi italiani (Einaudi, 2001), Favole, apologhi e bestiari (BUR, 2007), Ennio Flaiano, una verità personale (Carocci, 2012).

 

Moderatore


Alessandro Mongatti, Responsabile editoriale del settore Università, Periodici e Varia di Mondadori Education.Alessandro Mongatti, Responsabile editoriale del settore Università, Periodici e Varia di Mondadori Education.