Il 19 luglio del 1799, mentre organizzavano alla bell’e meglio le difese, abbiamo la ragionevole certezza che i pensieri degli uomini di Pierre-François Bouchard fossero rivolti altrove: difficilmente sapevano che, di lì a poco, avrebbero scoperto la celeberrima Stele di Rosetta, una scura, sporca ed impolverata lastra di granodiorite destinata a cambiare il mondo.Ma facciamo…