cover

LEOPARDI E GIULIANO IMPERATORE

Un appunto inedito dalle carte napoletane

Marcello Andria, Paola Zito

Nel 1814 un Leopardi appena sedicenne, come è noto assiduo frequentatore della biblioteca paterna, realizza un accurato e capillare spoglio dell’Opera omnia di Giuliano imperatore, ricorrendo all’autorevole edizione di Ezechiel Spanheim, apparsa a Lipsia nel 1696. È quanto viene ora pubblicato per la prima volta, sulla base di un inedito autografo tratto dalle carte della Biblioteca Nazionale di Napoli. Oltre che investigare le finalità dell’operazione, i contributi del volume si prefiggono lo scopo di focalizzare al meglio il senso del binomio Giacomo-l’Apostata, un rapporto che sfida la longue durée, declinandolo in prospettiva decisamente interdisciplinare. Le riflessioni sono condotte sul filo di disamine storiche, filosofiche – dal IV secolo d.C. all’Illuminismo e oltre –, e filologiche, volte, queste ultime, a indagare nelle pieghe di un tessuto lessicale e concettuale denso e significativo.

Autore/i e indice

I curatori

Marcello Andria è docente a contratto di Storia della bibliografia presso il Dipartimento di scienze del patrimonio culturale dell’Università di Salerno, dove ha diretto il sistema bibliotecario di Ateneo. I suoi interessi di ricerca sono concentrati, in prevalenza, sui manoscritti leopardiani conservati a Napoli – dei quali ha portato alla luce negli anni numerosi inediti relativi allo Zibaldone, a progetti incompiuti e a elenchi di libri e letture –, su fondi storici e collezioni private.

Paola Zito è docente ordinaria di Discipline del libro e del documento presso il Dipartimento di Lettere e beni culturali dell’Università della Campania «Luigi Vanvitelli». Da oltre un trentennio si occupa di storia del libro e dell’editoria di antico regime, con particolare attenzione al rapporto tra produzione libraria ereticale e censura. Dagli anni Ottanta in poi ha reso noti e interpretato numerosi inediti leopardiani, concernenti prevalentemente liste bibliografiche e appunti di lettura.

Indice

  • L’imperatore e Leopardi. Brevi note introduttive;
  • Peut-être le premier des hommes: Giuliano nel XVII e nel XVIII secolo, di Maria Carmen De Vita;
  • Giuliano l’Apostata in apologeti italiani del Settecento, prima e dopo Voltaire, di Stefano Trovato;
  • Iulianus se ipsum nominat: un inedito appunto del giovane Leopardi dagli Opera omnia di Giuliano imperatore (C.L. XIII.27), di Marcello Andria;
  • Anastilosi e progetto. Un metodo di longue durée. A proposito dell’autografo napoletano, di Paola Zito;
  • Leopardi e il «tempo tutto sofistico» di Giuliano, di Maria Luisa Chirico e Daniela Borrelli;
  • «Tutto mi trasferiscono in loro». Brevi note conclusive;
  • Indice dei nomi.

Versioni e acquisto

  • Edizione cartacea

    pp. VIII-160 + 16 a colori isbn: 9788800862363

    • € 20,00
    • Acquista

      su Mondadori Store

  • Edizione digitale

    pp. 184 isbn: 9788800862370

    • € 16,99
    • Acquista

      Versione Digitale

Sei un docente Universitario? Richiedi la tua copia saggio gratuita!

Altre opere a catalogo

Novità

Religioni

Chiara Ombretta Tommasi

L'Italia e il mondo post-coloniale

Donato Di Sanzo, Beatrice Falcucci, Gianmarco Mancosu

Università e saggistica – Storia