cover

IN CRISI D'IDENTITA'

Contro natura o contro la natura?

Gianvito Martino

La collana

La collana Scienza e Filosofia
«I think» (io penso) è il modo commovente con cui Charles Darwin introduce, in uno dei suoi taccuini, la sua rivoluzionaria idea della vita. È uno schizzo, ma l’intuizione dell’unità del vivente, il «corallo della vita», è già tutta qui. Un disegno quasi infantile che diventa il simbolo di un’avventura, quella della conoscenza, i cui ingredienti fondamentali sono lo spirito critico, l’apertura mentale, la capacità di vedere il mondo in modo diverso da come ci appare. Questa collana non mancherà di ricordare gli umili e coraggiosi «io penso» che, nelle discipline più diverse, ci hanno portato fin qui o stanno già ridisegnando il nostro mondo futuro. (Armando Massarenti)

Cellule della pelle e del sangue diventano cellule embrionali, topi femmine diventano topi maschi, topi maschi diventano topi femmine, specie cambiano specie: non vi è dubbio che siamo arrivati al punto in cui definire l'identità a livello biologico è un'operazione destinata al fallimento, perché il concetto stesso di identità sembra avere poco senso, in natura. La cellula può decidere di cambiare forma e funzione, e quindi identità, anche dopo aver assunto la sua forma definitiva, considerata fino a poco tempo fa immutabile e irreversibile. Il genere, cioè l'essere maschi o femmine, è anch'esso soggetto a mutevolezze che possono stravolgerne il senso – ci sono organismi bisessuali o transessuali la cui dubbia identità di genere è essenziale per la loro stessa sopravvivenza. Pure la specie può cambiare. È proprio la mancanza di identità a rendere possibile la vita, ed è il concetto di plasticità, in contrapposizione a quello di identità, a caratterizzare la natura. Se assumiamo questo sguardo, gli sviluppi della scienza ci spaventeranno di meno, perché ci riveleranno ciò che la natura sa già da miliardi di anni e le questioni ideologiche legate a tematiche di tipo sessuale, specista o razziale non potranno così più ammantarsi di una inesistente realtà biologica. Ed additare come 'contro natura' certi comportamenti assolutamente naturali significherà ignorare la realtà delle cose scegliendo, deliberatamente, di essere 'contro la natura'.

Autore/i e indice

Autori

Gianvito Martino, medico, neurologo, dirige la Divisione di Neuroscienze dell’Istituto Scientifico Universitario San Raffaele di Milano. È attualmente presidente della International Society of Neuroimmunology (ISNI) e Honorary Professor alla Queen Mary University di Londra (UK). Ha fondato nel 1999 la European School of Neuroimmunology (ESNI). Per la sua attività di ricerca ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Premio Rita Levi-Montalcini. I suoi studi sulle cellule staminali del cervello rappresentano una concreta speranza per lo sviluppo di nuove e più efficaci terapie per gravi malattie neurologiche tuttora incurabili. Tra le sue pubblicazioni: La medicina che rigenera. Non siamo nati per invecchiare (2009), Identità e mutamento. La biologia in bilico (2010, Premio Fermi Città di Cecina 2011 per la divulgazione scientifica) e Il cervello gioca in difesa: storie di cellule che pensano (2013, Premio per la Divulgazione Scientifica dell’Associazione Italiana del Libro).

Indice

Ringraziamenti; Introduzione; 1. I mille volti dell’identità; 2. Dall’identità cellulare alla sua riprogrammazione; 3. L’identità di genere perduta e ritrovata; 4. L’identità di specie tra nomi curiosi e personalismi sfrenati; Conclusioni; Glossario ragionato; Bibliografia.

Versioni e acquisto

  • Edizione cartacea

    PP. X+174 isbn: 9788861843400

    • € 16,00
    • Acquista

      su Mondadori Store

  • Edizione digitale

    PP. 184 isbn: 9788861843417

    • € 12,99
    • Acquista

      Versione Digitale

Sei un docente Universitario? Richiedi la tua copia saggio gratuita!

Altre opere a catalogo

Università e saggistica – Filosofia