Come definire criteri valutativi uniformi?

Un tipico aspetto che caratterizza un processo valutativo efficace, anche in termini di valutazione globale del sistema scuola, è quello che vede la definizione di criteri valutativi uniformi tali da poter consentire una comparazione dei livelli raggiunti dagli studenti non solo in base alla classe di appartenenza, ma, e soprattutto, tenendo conto dei livelli di maturazione raggiunti.
Occorre, quindi, che la scuola definisca criteri che facciano riferimento a molteplici aspetti del processo di maturazione dello studente e che permettano "l'apertura della classe" verso un modello di scuola più legata al raggiungimento del successo formativo dello studente.


 

Relatore


Piero Gallo è autore Mondadori Education e dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Statale "Karol Wojtyla" di Uggiano La Chiesa (LE) . È stato docente di discipline informatiche e robotica negli istituti tecnologici. Perfezionato nell’insegnamento di DNL in modalità CLIL, è formatore ministeriale per il personale della scuola in merito alla didattica supportata dalla tecnologia, al pensiero computazionale e alla robotica educativa, alla valutazione e all'apprendimento per competenze. Ha rappresentato la scuola italiana in vari convegni internazionali su temi legati alle metodologie didattiche innovative.

 

Moderatrice


Maria Cristina Scalabrini Responsabile Redazione Scuola Primaria Mondadori Education