
Corso online in autoapprendimento "Alunni protagonisti: come insegnare con la Flipped Classroom"
SIMONA DI PAOLO, CARMELA INTERNICOLA
Oggi abitiamo quella che il filosofo Luciano Floridi definì nel 2015 l’era dell’onlife, un
habitat ibrido dove online e offline si mescolano nell’esperienza quotidiana, dove gli spazi
sono sia digitali sia analogici. In questo “nuovo” mondo, caratterizzato da un continuo
dialogo tra tecnologia, formazione e apprendimento, la Flipped Classroom (o “classe
capovolta”) si rivela una valida risposta al cambiamento in atto, in quanto approccio
didattico che valorizza le risorse digitali e le reti sociali. Questa metodologia non
costituisce tuttavia un’innovazione radicale, ma un’applicazione abilitata delle tecnologie,
dell’apprendere attraverso il fare (learning by doing). Grazie alla “classe capovolta” è
possibile implementare una serie di metodologie didattiche centrate sullo studente:
dall’istruzione tra pari al Jigsaw, dall’apprendimento per ricerca e scoperta al problem
solving. La classe si trasforma così in una comunità di ricerca attivamente impegnata ad
applicare le conoscenze e a fare esperienza dei problemi affrontati, nella quale tutti i
membri prendono parte attiva al proprio processo di apprendimento.