La norma non c'è più
L'italiano in pericolo
Travajé o fatighé?
Politici e giornalisti
Maestra TV
Che gonzo quel metallaro
Le parole

Glossario

L’età che stiamo vivendo si caratterizza per lo sviluppo tecnologico, in particolare dell’informatica, e per l’influsso dei mass media. Questo comporta una forte presenza di linguaggi speciali che riguardano la scienza e la tecnica, la politica e la burocrazia, lo sport. Hanno un peso determinante, per motivi diversi, i mezzi di comunicazione di massa, giornali, radio e televisione. Anzi, si può dire che i giornali sono oggi i massimi creatori di neologismi, favorendo tendenze insite nell’italiano, come ad esempio la formazione di termini costituiti da parole giustapposte e da prefissi (e prefissoidi) e suffissi (e suffissoidi). Un mondo sempre più dominato dal mercato e dal consumismo spiega il ruolo crescente della pubblicità sulla lingua. Tra i linguaggi speciali, a cui appartengono anche i gerghi, quello che arricchisce di più la lingua comune è il linguaggio dei giovani, per il ruolo di protagonisti che essi hanno cominciato ad avere nel ’68. L’italiano attuale tende anche all’omologazione, come dimostra il fatto che una voce regionale si impone su tutto il territorio nazionale spesso a scapito di quella fiorentina.

Vediamo alcuni esempi:


Geosinonimi
Formaggio, Panetteria, Prosciutto, Pizza, Tapparella

Scienza e tecnica
Discoteca, Input, Laser, Computer, Biodegradabile, Fax, Paninoteca, Tuttologia, Ipertesto, Fotostoria, Telelavoro

Politica
Convergenza, Incentivare, Cattocomunista, Esubero, Desistenza, Inciucio

Giornali
Palazzo, Portatile, Eco-, Soluzione lampo, Euro-, Pendolare, Notizia bomba, -gate, Gambizzare, Pentitismo, Esamificio, -poli

Sport
Abatino, Sforbiciata, Erbofilo, Eretismo podistico

Televisione
Okay, Quiz, Zapping, Attimino

Linguaggio giovanile
Sacco, Erba, Cazzo, Fossile, Secchione, Sballo, Grana, Grano, Bit, Hardware, Freak, Punk, Flebo, Sniffo, Metallaro, Paninaro