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ca, finalizzato a garantire il sosten-
tamento del suo clero.
Art. 8
Tutte le confessioni religiose sono
egualmente libere davanti alla legge.
L’articolo otto afferma la
neutrali-
tà
dello Stato
in materia religiosa
e sancisce la
libertà di culto
, rico-
noscendo così il principio del
plu-
ralismo confessionale
. Esso regola
i rapporti tra lo Stato italiano e le
confessioni religiose non cattoliche,
che, all’epoca della stesura della car-
ta costituzionale, godevano di una
sovranità limitata. Questa situazione
è stata superata nel 1984 con nuo-
vi accordi (approvati con legge); ad
esempio nel 1984 sono stati firmati
accordi con la Tavola valdese e nel
1987 con l’Unione comunità ebrai-
che in Italia.
Art. 9
La Repubblica promuove lo sviluppo
della cultura e la ricerca scientifica e
tecnica.
Tutela il paesaggio e il patrimonio sto-
rico e artistico della Nazione.
In base all’Articolo 9, lo Stato italiano
s’impegna nella promozione dello
sviluppo delle conoscenze
nei di-
versi settori del sapere,
finanziando
l’istruzione e la ricerca scientifica
,
sebbene oggi in Italia gli investimen-
Infatti in Italia vivono numerose
mi-
noranze etniche
, cioè gruppi che
condividono una lingua, una storia,
una cultura e una tradizione diversa
da quella italiana: si pensi alla mino-
ranza ladina in Trentino-Alto Adige e
in Veneto o alla minoranza albanese
presente in alcune regioni meridio-
nali come la Calabria e la Sicilia.
Art. 7
Lo Stato e la Chiesa cattolica sono,
ciascuno nel proprio ordine, indipen-
denti e sovrani.
I loro rapporti sono regolati dai Patti
Lateranensi.
L’articolo sette regola i rapporti tra
lo
Stato italiano
e la
Città del Va-
ticano
, indipendenti e sovrani nei
rispettivi territori, e conferma la va-
lidità dei
Patti Lateranensi
(
unità
7, par. 9). Nel 1984 si è avuta una
revisione dei Patti Lateranensi che
ha rimarcato la
laicità dello Stato
.
Secondo queste disposizioni la reli-
gione cattolica non è più religione
di Stato e l’insegnamento della re-
ligione nelle scuole pubbliche non
è più obbligatorio. Inoltre la Chiesa
cattolica accede a un nuovo sistema
di finanziamento statale, fondato sul-
la ripartizione dell’“otto per mille”
dell’Irpef (cioè l’imposta sul reddito
delle persone fisiche) tra lo Stato, le
politiche sociali e altre opzioni, tra
le quali, appunto, la Chiesa cattoli-
ferma altresì che il lavoro deve ga-
rantire un’esistenza
dignitosa
, cioè
un
reddito adeguato
, e la
realizza-
zione personale
. Il lavoro è anche
un
dovere
, poiché ognuno di noi at-
traverso esso deve contribuire al pro-
gresso dell’intera società.
Art. 5
La Repubblica, una e indivisibile, ri-
conosce e promuove le autonomie lo-
cali […]
Il quinto articolo affronta il tema
dell’unità della Repubblica italiana
e delle autonomie locali (
p. 465).
L’Italia è uno Stato regionale che ga-
rantisce l’autonomia di Regioni, Pro-
vince e Comuni che si occupano del-
le questioni locali. Inoltre è previsto
il
decentramento amministrativo
dei servizi statali (
p. 465), ma la
Repubblica è indiscutibilmente
«
una
e
indivisibile
»: cioè non è possibile
mettere in discussione l’
unità na-
zionale
. Per queste ragioni le leggi
emanate dal Parlamento valgono su
tutto il territorio, che
non può essere
in alcun modo separato
.
Art. 6
La Repubblica tutela con apposite nor-
me le minoranze linguistiche.
Lo Stato italiano si impegna a tute-
lare il
bilinguismo
di alcune mino-
ranze presenti sul nostro territorio.
Disoccupazione e lavoro nero
Attività
Il diritto al lavoro e a un’esistenza dignitosa sancito
nella Costituzione oggi in Italia non è assicurato: nel
2011 il tasso dei giovani disoccupati è salito infatti al
30,1%, mentre più di tre milioni di persone lavorano
senza un contratto e quindi senza il riconoscimen-
to dei loro diritti e senza tutele in caso di infortuni,
malattie, maternità. Il fenomeno del “lavoro nero”
riguarda anche la maggior parte degli immigrati
arrivati in Italia, costretti ad accettare qualsiasi con-
dizione pur di trovare un impiego.
Informati su internet e scrivi un testo di venti righe
in cui fotogra la situazione italiana. Puoi iniziare
leggendo questi due articoli:
http://www.repubblica.it/economia/2012/01/05/
news/istat_3_giovani_su_10_sono_senza_
lavoro_e_il_tasso_pi_alto_dal_2004-27621391/
http://www.corriere.it/cronache/10_febbraio_06/
stella_lavoronero_59860720-12f6-11df-aca8-
00144f02aabe.shtml
Manifestazione di lavoratori immigrati contro il lavoro nero.
443-466_cittadinanza_b3.indd 445
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