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MODULO 6
Magnetismo ed elettromagnetismo
Vale la relazione:
i I
e
t
= ⋅ −
−
(
)
/
1
τ
|
25
con
e
τ =
=
L
R
I
U
R
,
dove:
i
=
valore istantaneo della corrente [A]
I =
valore finale della corrente [A]
e =
base dei logaritmi naturali [
e
= 2,718]
t
= tempo [s]
τ
= costante di tempo del circuito [s]
U
= tensione d’alimentazione [V]
R
= resistenza della bobina [
Ω
]
L
= induttanza della bobina [H]
In
FIG. 45
sono riportati gli andamenti delle correnti
I
1
e
I
2
in funzione del tempo,
assumendo come istante iniziale (
t
= 0) la chiusura dell’interruttore
T
.
Considera ora il circuito di
FIG. 46
in cui l’interruttore
T
è chiuso e ai capi della
bobina è quindi presente una d.d.p. pari a
U
.
Se ad un certo istante viene aperto l’interrut-
tore, l’induttanza
L
della bobina produce una
f.e.m. di autoinduzione
E
che tende a prolun-
gare il passaggio della corrente.
Il valore di questa f.e.m. può raggiungere
valori così elevati da provocare, ad esempio:
•
la creazione di un arco elettrico tra i due
contatti dell’interruttore, causandone il
danneggiamento;
•
la perdita d’isolamento del circuito.
La f.e.m. di autoinduzione prodotta può infatti essere sufficiente per alimentare
per un breve istante una lampada al neon funzionante a 230 V partendo da una
alimentazione di pochi volt.
Questo principio è utilizzato per produrre l’alta tensione necessaria per l’accen-
sione dei motori a benzina.
I
1
[%]
I
2
[%]
t
100
50
100
50
63
86
95 98
99
t
1
τ
2
τ
3
τ
4
τ
5
τ
FIG. 45
Andamento delle
correnti
I
1
e
I
2
nel
circuito di
FIG. 44
.
a
b
L
+
–
+
–
+
–
U
U
T
T
L E
–
+
FIG. 46
a
b