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MODULO 1
Proprietà elettriche della materia
1)
Manutenzione per rottura
Il concetto base che sta dietro alla manutenzione per rottura è quella di permette-
re all’apparato di continuare a lavorare fino a quando non si rompe e sostituire o
riparare il componente solo quando l’apparato si ferma completamente. Lo svan-
taggio è che il settore dell’azienda o dell’industria che subisce l’inconveniente si
trova ad andare incontro ad interruzioni e momenti di crisi.
A dispetto della notevole evoluzione della moderna tecnica, è ancora comune
trovare piani di produzione che adottano questa filosofia della manutenzione.
2)
Manutenzione preventiva o basata sul tempo
In questo caso l’attività di manutenzione è programmata a predeterminati inter-
valli di tempo. Qui la riparazione o sostituzione dell’elemento danneggiato avvie-
ne prima che avvenga il relativo problema. Questo è un buon approccio per quei
dispositivi che non operano in modo continuo e dove il personale ha sufficiente
tempo, strumenti e conoscenze per effettuare il lavoro della manutenzione pre-
ventiva.
Il principale svantaggio è che la manutenzione preventiva potrebbe essere effet-
tuata troppo presto, con uno spreco di tempo di vita del componente ancora
buono, oppure troppo tardi, quando il malfunzionamento è già avvenuto.
3)
Manutenzione predittiva o basata sulle condizioni
In questo caso la manutenzione è programmata solo quando si riscontra un
difetto funzionale. Le condizioni meccaniche, elettriche ed operative vengono
periodicamente monitorate e quando è rilevata una tendenza al malfunziona-
mento, la parte che dà problemi è identificata e viene programmata la sua sosti-
tuzione. Il macchinario/dispositivo è allora fermato per la manutenzione quando
è il momento più conveniente. Uno dei vantaggi di questa metodologia è quella
di programmare l’acquisto delle parti di ricambio così da non avere un grande
magazzino. Un possibile svantaggio è dato da un incremento degli interventi
manutentivi se il sistema di monitoraggio non è perfettamente calibrato sulle
esigenze.
4)
Manutenzione proattiva (o produttiva)
La parola proattiva indica la
capacità di prevenire e anticipare i problemi e i bisogni
futuri
. La filosofia legata ad essa posa la sua attenzione nel ricondurre tutte le rot-
ture alla loro causa. Ciascuna rottura è analizzata e, di conseguenza, sono prese
le misure adatte per assicurare che il fatto non si ripeta. Per applicarla occorre
utilizzare tutte le precedenti tecniche insieme ad appropriati sistemi di analisi dei
guasti quali, ad esempio l’RCFA (
Root Cause Failure Analysis
).
Lo svantaggio è che occorre impiegare tempo e personale specializzato per
impiantare questo metodo.
Nella
TAB. 2
è presentato un sommario dei principali modi di rottura di alcuni
componenti base di circuiti elettrici ed elettronici.