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Un percorso guidato
di ricerca sul campo
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Un esercizio di applicazione
A differenza dei contenuti concettuali di una disciplina, la metodologia può essere real-
mente appresa solo applicandola e sperimentando nel fare le mille possibili opzioni e in-
sidie che essa comporta. In questo capitolo ci eserciteremo allora a impostare una ricerca
sociologica e a svolgerla concretamente. Seguiremo passo a passo le fasi descritte nel ca-
pitolo 2 e sceglieremo i metodi più adatti sulla base di quanto descritto nel capitolo 3.
La scelta del problema
In questo esercizio supponiamo di voler studiare i consumi
culturali dei giovani, vale a dire i comportamenti dominanti nel mondo giovanile per
quanto riguarda l’uso dei media e il consumo dei contenuti mediali (libri, cinema, mu-
sica, televisione, Internet ecc.). La scelta del problema richiede una riflessione appro-
fondita al fine di poterlo delimitare in maniera molto precisa in vista della rilevazione
empirica. Quanto più il problema è indeterminato, tanto più difficile sarà realizzare
una raccolta dei dati efficace e, soprattutto, un’analisi e un’interpretazione coerenti e
scientificamente fondate. Per poter procedere alla ricerca vera e propria è allora neces-
sario rispondere preventivamente ad alcune domande teoriche mirate a definire con
precisione l’oggetto di cui ci si vuole occupare.
Innanzitutto occorre chiedersi: che cosa s’intende per consumi culturali?
Bisogna decidere, ad esempio, se considerare solo i cosiddetti consumi culturali classici
(lettura, musica classica, teatro, cinema, musei) o anche quelli popolari (musica pop,
rock, tecno ecc.; cibo e intrattenimento; moda; design; new media; mete turistiche),
se considerare solo un genere (solo la musica) o un ventaglio di generi ecc. Le scelte
possibili sono molteplici, non ne esiste una migliore o peggiore: è però di fondamen-
tale importanza esplicitarle.
In secondo luogo bisogna anche chiedersi: chi sono i giovani?
Anche qui sono possibili opzioni diverse. Per l’
Istat
sono giovani coloro che hanno
un’età compresa fra i 18 e i 34 anni. È utile adeguarsi a questo criterio, perché è su
questo criterio che saranno stati prodotti molti dei dati statistici che sono già pubbli-
camente disponibili. Tuttavia, per alcune rilevazioni più specifiche questo range d’età
viene ulteriormente scomposto in tre sottogruppi: 18/24; 24/29; 29/34. Si può anche
decidere di modificare le soglie, per esempio di includere l’età adolescenziale (dai 13
anni) e/o di abbassare o alzare la soglia superiore in base a considerazioni specifiche che
attengono agli scopi della nostra ricerca.
La formulazione dell’ipotesi
Il tema dei consumi culturali dei giovani è ovviamente
molto vasto e tanti possono essere gli interrogativi da assumere come ipotesi della ri-
cerca. In questa fase è importante conoscere la
letteratura
che è stata pubblicata intor-
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Lessico
Istat
L’
Istituto nazionale di
statistica
(Istat) è un ente di
ricerca pubblico dello Sta-
to italiano che dal 1926,
quando è stato fonda-
to, produce statistiche su
molti temi di rilevanza na-
zionale a supporto sia del
governo e del Parlamento,
sia dell’università e degli
studiosi in genere. Si trat-
ta oggi del principale sog-
getto produttore di dati
statistici presente in Italia.
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