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6.4
Il ruolo della psicologia
interculturale
1
Individuo e cultura
L’influenza del contesto
Ogni individuo nasce in un
ambiente con precise caratteristiche, all’interno di un
contesto culturale. Attraverso il
processo di incultura-
zione
vengono trasmessi, di generazione in generazione,
conoscenze
,
comportamenti
,
regole
,
norme
,
valori
condivisi dalla maggioranza dei membri della comuni-
tà sociale. Lo sviluppo individuale può essere conside-
rato come un
processo di adattamento all’ambiente
:
l’interazione individuo-ambiente è costante. Gli esseri
umani vivono in ambienti geografici e climatici molto
diversi; hanno dimostrato di sapersi adattare a svariate
situazioni e hanno prodotto una
molteplicità di cultu-
re
; pensiamo alle differenti condizioni di vita di un eschimese, in mezzo ai ghiacci del
nord rispetto a quelle di un aborigeno australiano. Il processo di adattamento indivi-
duale è facilitato dagli insegnamenti trasmessi dalla comunità: la
cultura di apparte-
nenza
offre gli strumenti pratici e cognitivi affinché esso si possa realizzare.
Studi sul tema ambiente e sviluppo
L’importanza del contesto e dell’interazione con
l’ambiente per lo sviluppo individuale è stata messa in evidenza da autori diversi. Pen-
siamo, per esempio, all’
approccio storico-culturale
di
Lev Vygotskij
(1896-1934), che
focalizza la sua attenzione sulle correlazioni tra le differenze strutturali nello sviluppo co-
gnitivo e l’influenza dell’ambiente, delle relazioni, della cultura cui un soggetto è sotto-
posto, definendo lo sviluppo come l’esito delle attività e delle interazioni sociali. Pensia-
mo anche alla
psicologia culturale
di J
erome Bruner
(1915), che nella sua
teoria mo-
tivazionale
afferma come l’interazione con il mondo esterno venga guidata principal-
mente dalle
condizioni
in cui si trova l’organismo e dalle sue necessità, o
motivazioni
.
O ancora al
modello ecologico
di
Urie Bronfenbrenner
(1917-2005), secondo il qua-
le il bambino viene influenzato nel suo sviluppo dai diversi sistemi dell’
ambiente eco-
logico
in cui è inserito, quali la famiglia o il gruppo dei coetanei (i
microsistemi
), ma
anche dall’
interazione reciproca
di questi stessi contesti nei
mesosistemi
(per esempio,
dal rapporto fra microsistema genitori e microsistema insegnanti), a loro volta influenza-
ti dal
macrosistema
, ovvero il contesto culturale, le norme, i valori, le leggi della società
in cui l’individuo vive. Affermare che il macrosistema ha un’influenza sugli altri sistemi
(e dunque sulla famiglia, gli amici, la scuola, il lavoro) significa sottolineare il ruolo im-
portante della cultura per lo sviluppo psicologico dell’individuo.
Una famiglia di eschimesi nella
loro tenda, dotata di “comfort”
moderni.
Q
ualche domanda
Qual è il rapporto
tra individuo
e ambiente?
Che ruolo ha
la cultura
di appartenenza
nel processo
di adattamento?
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