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il ruolo principale nei conflitti afri-
cani. Ciò è avvenuto dalla fine degli
anni Ottanta, ossia pressappoco con
la fine della Guerra Fredda, ovvero
della contrapposizione tra Stati Uni-
ti e Unione Sovietica. Fino a questo
momento, le due superpotenze si
scontrarono indirettamente appog-
giando paesi rivali in alcune aree del
mondo (Corea, Vietnam ecc.).
Violenza strutturale
Questa nozio-
ne indica quel tipo di violenza che
colpisce le popolazioni in maniera
indiretta
. La violenza strutturale non
è
frutto
dell’azione di un soggetto
particolare (per esempio un eserci-
to di occupazione), bensì
del siste-
ma sociale
medesimo, dei grandi
squilibri che lo caratterizzano e che
si traducono in malattie, mortalità
infantile, fame, oppressione, abusi
legali e sessuali.
Lo
sfruttamento
cui sono state e sono oggi sottoposte le popolazioni del Sud del mon-
do
da parte del sistema economico mondiale
sono ormai ampiamente riconosciute.
Sprofondate in una situazione di povertà spesso estrema, queste popolazioni (soprat-
tutto in Africa e nel Centro-Sud America) non solo non sono in grado di raggiunge-
re livelli accettabili di benessere, ma sono anche vittime di malattie, ignoranza, corru-
zione e violenza.
Il commercio degli organi
In altri luoghi del pianeta un po’ meno sfortunati, ma dove
la miseria miete vittime ogni giorno, si è sviluppato anche il commercio degli organi.
Alcuni individui, indebitati o in condizioni di povertà estrema, decidono di vendere
un rene, un polmone o un occhio ai trafficanti che si incaricano poi di farlo perveni-
re a destinazione. Casi di
espianti
di organi compiuti
su soggetti consenzienti
sono
molto conosciuti. Molto meno si sa, invece, sugli espianti forzati sui corpi di condan-
nati a morte, su prigionieri e su vittime di rapimenti.
Un uomo pakistano mostra
le cicatrici lasciate da un
espianto di rene.
Q
ualche domanda
Che cos’è
la tradizione a cui
spesso si richiamano
i movimenti tribali?
Quando iniziò
la circolazione delle
armi in Africa?
Perché in alcune aree
del pianeta
le persone vendono
i propri organi?
Lessico
Espianto
Azione con cui
si preleva un organo da
un corpo per trapiantar-
lo in un altro. È una pra-
tica medica che si rende
necessaria per ripristina-
re le funzioni vitali di un
organo gravemente com-
promesso. Il donatore può
essere un soggetto morto
di recente (nel caso di or-
gani insostituibili come il
cuore) o vivo, come nel ca-
so dell’espianto del rene o
del polmone.
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