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Percorrere i generi
S
i voltarono in quella direzione e videro l’essere che erano venuti a incontrare.
Aslan stava al centro di una folla di creature che gli si erano raggrup-
pate intorno, formando una mezzaluna. Le fanciulle degli alberi e le fanciulle
delle sorgenti (quelle che noi chiamiamo driadi e naiadi
1
) tenevano in ma-
no strumenti a corda da cui traevano musica soave. C’erano quattro grandi
centauri, per metà cavalli di proporzioni gigantesche e metà uomini altret-
tanto imponenti, dall’espressione calma e grave. C’erano un toro, con la testa
d’uomo, un unicorno
2
, un pellicano, un’aquila e un cane, gigantesco anche
quello. Accanto ad Aslan stavano due leopardi, uno dei quali gli portava la
corona e l’altro lo stendardo.
L’incontro dei tre ragazzi
con Aslan e la sua corte
mette in evidenza una
caratteristica del fantasy
ereditata dalle antiche
fiabe: la compresenza di
esseri umani e di animali
parlanti.
1 driadi e naiadi:
comunemente note col nome di
“ninfe” (dei boschi e delle acque).
2 unicorno:
animale favoloso, simile al cavallo ma
con un unico corno in mezzo alla fronte. Si cre-
deva avesse poteri magici.
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clive Staples Lewis
, nato a Belfast nel 1898 e morto nel 1963, è uno scrittore bri-
tannico. Trasferitosi a Oxford, si iscrive all’Università ma parte per combattere nella Prima
guerra mondiale. Congedato, nel 1923 si laurea, coltivando nel contempo la passione per
l’occultismo e lo studio della filosofia ermetica. In questi anni nasce l’amicizia con J.R.R.
Tolkien che lo porterà ad abbandonare l’ateismo con una solenne conversione al cristiane-
simo anglicano. Da quel momento in poi la sua produzione letteraria sarà ricca di elementi
filosofici e religiosi. Dal 1924 insegna Lingua e Letteratura inglese e scrive numerose opere,
anche in poesia, pubblicate fra il 1930 e il 1950, con enorme successo. Ma la fama arriva
tra il 1950 e il 1956, con la pubblicazione della sua narrativa per l’infanzia, ovvero i sette
libri delle
Cronache di Narnia
.
Le cronache di narnia
sono un ciclo di sette romanzi per ragazzi, pubblicati tra il
1950 e il 1956. Narrano le avventure dei fratelli Pevensie che attraverso un armadio entrano
nel mondo parallelo di Narnia: qui vivono creature fantastiche e personaggi della mitologia
greco-romana, delle fiabe tradizionali britanniche e irlandesi, sullo sfondo di una cosmo-
logia cristiana che ha al centro la figura messianica del leone Aslan. In
Il leone, la strega e
l’armadio
, il secondo dei sette romanzi, Peter, che ha tredici anni, guida i fratelli più piccoli
alla scoperta di Narnia e affronta un lungo viaggio per trovare Aslan. Investito cavaliere,
vince la grande battaglia contro la Strega Bianca e diventa sovrano di Narnia, dove regna
per quindici anni prima di ritornare alla sua infanzia in Inghilterra.
clive Staples Lewis
Peter diventa cavaliere
da C.S. Lewis,
Le Cronache di Narnia – Il leone, la strega e l’armadio
, trad. di F. Dei,
Mondadori
Con
Le Cronache di Narnia
entriamo in un universo parallelo, cioè in un mondo che
esiste contemporaneamente al nostro. I fratelli Pevensie passano da una realtà (la
nostra) all’altra (quella immaginaria) attraverso la porta di un armadio e ci guida-
no alla scoperta di un reame abitato da meravigliose creature, ma insidiato dalla
perfida Strega Bianca. A Narnia Peter, Susan e Lucy Pevensie incontrano il leone
Aslan, al quale chiedono aiuto per liberare il fratello Edmund, che si trova proprio
nelle mani della Strega.
COLLEGAMENTI
>
I personaggi, p. 30
>
L’avventura, p. 245
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