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Viviamo in un mondo in cui è evidente il susseguirsi delle innovazioni
tecnologiche. Il computer subisce costantemente trasformazioni e si inserisce
sempre più prepotentemente in ogni ambito lavorativo, sociale, culturale,
divenendo l’asse portante dei processi di comunicazione. L’avvento della
tecnologia digitale e della telematica ha portato a una convergenza delle scienze
dell’informazione e della comunicazione, che per lungo tempo avevano seguito
percorsi distinti. Poiché in tutto questo contesto la spinta al cambiamento
rappresenta l’essenza dell’informatica, quest’ultima è una disciplina rispetto
alla quale è sempre presente il rischio di “perdere il passo”. Per tali motivi, sia
la disciplina sia il suo insegnamento vanno costantemente aggiornati e calibrati
rispetto a obiettivi formativi, metodologie e contenuti. I nuovi Istituti Tecnici vanno
incontro a questa esigenza, consentendo ai giovani di sviluppare i loro talenti per
riconoscere e comprendere le innovazioni che l’evoluzione della scienza e della
tecnica continuamente produce ed essere in grado di applicarle nel mondo del
lavoro e delle professioni.
In particolare, l’indirizzo
Amministrazione, finanza e marketing
nella sua
articolazione
Sistemi informativi aziendali
integra competenze scientifiche e
tecnologiche nel campo dei sistemi informatici per sviluppare competenze relative
alla gestione del sistema informativo aziendale, alla valutazione, alla scelta e
all’adattamento di software applicativi, alla realizzazione di nuove procedure, con
particolare riguardo al sistema di archiviazione, alla comunicazione in rete e alla
sicurezza informatica.
Cloud
, collana di Informatica Generale, nasce proprio dal desiderio di cercare
una corrispondenza tra l’informatica, disciplina affascinante, armoniosa e
intellettivamente stimolante; lo studente che ne viene quasi sempre attratto,
ma spesso la ritiene difficile; il docente, che ricerca frequentemente metodi
didattici adeguati alle esigenze dei
digital native
; e la riforma del secondo ciclo
di istruzione, che affida all’Informatica un ruolo cruciale nella formazione delle
giovani generazioni.
L’apparato didattico
L’opera si presenta con una veste grafica accattivante e arricchita da numerose
illustrazioni, che lancia l’immagine di una disciplina ancora più moderna e
consente allo studente di individuare l’ambito di pertinenza delle diverse sezioni.
Didatticamente l’opera è organizzata in
blocchi tematici
suddivisi in
unità di
apprendimento
, ognuna articolata in
lezioni a pagine bloccate su due facciate
.
Ogni blocco tematico si apre con l’individuazione delle competenze, abilità e
conoscenze inerenti il blocco e l’elenco delle
unità di apprendimento
e delle
lezioni in esse presenti.
All’interno di ogni unità i contenuti sono veicolati da tre “passaggi” che aiutano la
comprensione degli argomenti, seguono passo passo lo studente e affiancano il
lavoro didattico del docente.
1.
LEZIONE
: è la sezione che spiega i contenuti introducendoli con esempi tratti
dall’esperienza diretta. Sviluppa, poi, un’esposizione rigorosa e logicamente
concatenata della teoria e infine sintetizza facendo uso di applicazioni
riassuntive. Le lezioni sono dense ma brevi; si ritiene utile non interromperle
con “pause” (esercizi, esempi, note storiche e così via), ma piuttosto
mantenere l’attenzione dello studente concentrata esclusivamente sui concetti.
Gli esempi e gli esercizi seguono immediatamente.
IV
Presentazione