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2.
APP
: contiene applicazioni commentate scelte in modo da abbracciare la
casistica più vasta. Lo studio critico e l’analisi di queste applicazioni abitua al
corretto uso delle strutture di programmazione.
3.
EX
: contiene esercizi da svolgere e guidati. Tali esercizi rappresentano
una forma di “pronta verifica”, poiché lo studente è invitato a costruire lo
svolgimento utilizzando i procedimenti illustrati nella sezione precedente,
avvalendosi di “spunti” di impostazione e risultati parziali. Gli esercizi sono
esposti su tre livelli di difficoltà e presentati in forme varie: test, quesiti a
risposta multipla, quesiti teorici, problemi da completare e da svolgere. Sono
anche presenti esercizi proposti senza alcun suggerimento di risoluzione.
Al termine dell’unità è presente una batteria di esercizi strutturata nelle sezioni
seguenti.
•
LAVORARE CON
TEST
A
: sezione relativa alla verifica e alla valutazione delle
conoscenze. Sono presenti differenti tipologie di prove oggettive quali Vero/
Falso, Completamenti, Corrispondenze, Quesiti a risposta chiusa, Quesiti a
risposta aperta, Quesiti a risposta multipla a una soluzione, Quesiti a risposta
multipla a più soluzioni, Sequenze concettuali.
•
TRAINING
: sezione relativa alla valutazione delle abilità. Sono presenti
proposte di verifica organizzate su varie tipologie, impostate su tre livelli di
difficoltà, che consentono allo studente di testare le abilità raggiunte.
A completamento del ciclo di lezioni, ogni blocco tematico si chiude con la
sezione
IL BAROMETRO
, un allestimento multifunzionale organizzato nelle
seguenti articolazioni.
•
ERR.DEBUG
contiene una serie di specifiche indicazioni, trucchi
e/o suggerimenti capaci di guidare lo studente nella risoluzione di
alcune problematiche specifiche che si incontrano durante l’attività di
programmazione. Risponde appieno alle indicazioni delle Linee guida, che
raccomandano una didattica molto operativa, basata anche sull’imparare dagli
errori.
•
INTERACTIVE
è una sezione di attività pratiche e operative (giochi, curiosità,
strumenti didattici enigmistici) che rendono più
friendly
lo studio della
disciplina.
•
CLIL
: lo studente può apprendere il linguaggio tecnico-scientifico proprio
dell’informatica con percorsi didattici interdisciplinari. Questa sezione
presenta argomenti riconducibili a più materie, funzionali a una didattica
per competenze trasversali e utili per l’apprendimento in lingua inglese di
termini tecnici specifici e procedure informatiche. Si tratta di veri e propri
approfondimenti in lingua.
•
INDIETRO TUTTA
contiene ulteriori proposte di verifica delle abilità che
riprendono tutti gli argomenti trattati nelle varie unità formative componenti il
blocco tematico. Tale sezione risulta particolarmente vantaggiosa in fase di
rinforzo e ripasso per il recupero del debito formativo nonché per esortare le
eccellenze.
Al termine del volume le
PAGINE GIALLE dell’informatico
rappresentano un
modo più dinamico e articolato di fornire un glossario dei termini informatici di
maggior impiego, corredati non solo da una breve descrizione, ma anche da
curiosità/indicazioni che possono risultare utili allo studente.
V
Presentazione