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BLoCCo teMatICo a
le basi della programmazione
L’informatica
Che cos’è l’informatica? Che cosa studia? Per capire che cos’è l’informatica, diciamo che
cosa essa non è; in questo modo possiamo comprendere non soltanto di che cosa si occu-
pa questa scienza, ma anche di che cosa si occupa l’
informatico
, cioè chi studia l’informatica
e le sue applicazioni.
Le due domande appena poste sembrerebbero elementari, forse banali, ma le risposte
sono, invece, complesse. Perché, nel linguaggio quotidiano, informatica è un termine di
uso comune, ma dai contorni poco definiti.
Ciò a causa dell’accezione comune del termine “informatica” che fa riferimento all’uso del
computer: scrivere una lettera, fare dei calcoli, installare un software, realizzare delle pre-
sentazioni, navigare su Internet, divertirsi con i videogiochi. Questo, secondo il pensiero
comune, è ciò di cui si occupa l’informatica e che dovrebbe saper fare un informatico.
Tutto quanto appena detto è, invece, ciò che l’informatica non è!
Informatica
e matematica
L’informatica è un campo di studio molto giovane. I primi
computer risalgono infatti a soli 60 anni fa e a quell’epoca
l’informatica non era considerata una disciplina separata dalla
matematica. L’informatica affonda le proprie radici nella ma-
tematica, ma ormai è una scienza ben distinta. Per comprendere quali sono i rapporti tra
matematica e informatica, e quali sono invece le peculiarità dell’informatica come scienza,
ricorriamo a un semplice esempio.
Consideriamo un’operazione matematica semplicissima, che tutti noi sappiamo eseguire:
la divisione tra due numeri. La matematica e l’informatica hanno due punti di vista diversi
su questo problema:
•
la matematica si occupa di scoprire un procedimento per risolvere il problema;
•
l’informatica si occupa di codificare questo procedimento in un linguaggio comprensi-
bile ed eseguibile da una macchina.
L’informatica si occupa proprio di codificare la procedura matematica in maniera da ren-
derla comprensibile al computer. Perché proprio a una macchina? I motivi sono tanti e li
riassumiamo in pochi punti:
•
perché la macchina riesce a eseguire la procedura in modo molto più rapido di quanto
non possa fare l’uomo;
•
perché l’uomo può commettere errori durante l’esecuzione della procedura, mentre la
macchina applicherà sempre in maniera corretta la procedura che è stata predisposta
dall’uomo;
•
perché, lasciando alla macchina l’esecuzione dei compiti più lunghi, noiosi e ripetitivi,
l’uomo può concentrarsi su attività “intellettuali” che non sono di competenza delle
macchine.
Informatica, algoritmi
e computer
L’informatica si occupa, quindi, di trovare soluzio-
ni elementari ai problemi. Parliamo di “soluzioni
elementari” perché la macchina non è in grado di
svolgere compiti complessi, anzi è capace di ese-
guire solo istruzioni semplici ed elementari. In questo libro impareremo a conoscere que-
ste soluzioni elementari con il termine
algoritmo
. Un algoritmo è una descrizione comple-
ta e non ambigua di una procedura risolutiva di un problema. Alla base dell’informatica
c’è, quindi, lo studio delle tecniche per la risoluzione dei problemi tramite gli algoritmi.
L’informatica è scienza in quanto propone un approccio sistematico e disciplinato alla
soluzione (automatica) dei problemi attraverso l’elaborazione dell’informazione.