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Nel corso della sua rapidissima azione di
conquista Alessandro fondò numerose città
che portavano il suo stesso nome (
Fig. 3
), tra
le quali vi sono ancora oggi importanti centri
culturali e commerciali e punti nodali delle
comunicazioni. La più nota di queste città è
Alessandria d’Egitto, ma numerose altre sono
disseminate ai confini dell’Europa e in molti
Stati asiatici.
Con la morte di Alessandro
inizia l’Età Ellenistica
L’improvvisa morte di Alessandro nel 323 a.C.,
all’età di 33 anni, mise fine all’espansione
macedone: un impero così vasto non pote-
va essere governato da un unico sovrano e,
pertanto, venne diviso tra i suoi generali, i
diadochi.
Fino al terzo decennio del III secolo a.C., tra
i generali di Alessandro divamparono lotte molto aspre, finché i loro discendenti si imposero come
sovrani assoluti e capostipiti di dinastie ereditarie di quattro differenti regni: i Seleucidi nel Regno di
Siria; i Tolomei nel Regno d’Egitto; gli Antigonidi nel Regno di Macedonia; gli Attalidi nel Regno di
Pergamo (
Fig. 4
).
A partire dal II secolo a.C. sul Mediterraneo orientale si affacciò la potenza di Roma, sotto il cui domi-
nio caddero a uno a uno tutti i regni sorti dalle ceneri dell’impero di Alessandro: il Regno di Siria fu
conquistato dai Romani nel 188 a.C., la Macedonia nel 168 a.C., la stessa Grecia nel 146 a.C., Pergamo
nel 133 a.C. e infine il Regno d’Egitto nel 31 a.C., con la battaglia di Azio, nella quale Ottaviano scon-
fisse Marco Antonio, alleatosi con Cleopatra, l’ultima regina d’Egitto.
Il periodo compreso tra la morte di Alessandro nel 323 a.C. e il 31 a.C., anno della caduta dell’ultimo re-
gno retto dal discendente di un suo generale, è convenzionalmente chiamato Età Ellenistica o Ellenismo.
Che cosa significa il termine «ellenismo»
Il termine «ellenismo» è moderno ed è stato coniato verso la metà del XIX secolo dal grecista e sto-
rico tedesco Gustav Droysen per indicare il periodo compreso tra il 323 e il 31 a.C., contraddistinto
dall’espansione della cultura greca nei territori appartenenti all’antico Impero Persiano e dal conse-
guente sviluppo di una civiltà nuova, basata
sulla fusione di elementi greci con altri au-
toctoni. Nell’Antichità i Greci usavano il ter-
mine
hellenismòs
nel riferirsi alla vasta area
mediterranea in cui la lingua greca era diffusa
e si imponeva come lingua internazionale o
veicolare, cioè parlata da popolazioni diverse
per poter comunicare tra loro, un po’ come
l’inglese ai nostri giorni. Per questa ragione
il greco era detto
koinè
, la «lingua comune».
Nell’uso proposto da Droysen, il termine «el-
lenismo» sottolineava come la lingua greca
e più in generale la cultura e l’arte dei Greci
avessero rappresentato un elemento unifi-
cante di un vastissimo territorio multietnico.
Oggi con Ellenismo si intende anche uno sti-
le specifico delle arti figurative, caratterizza-
to dall’incontro tra le forme evolutive proprie
alla cultura greca e le culture orientali, pro-
dottosi in seguito alla formazione dell’impe-
ro alessandrino.
L’arte ellenistica influenzerà profondamente
l’arte romana, allungando le sue propaggini
fino al III secolo d.C.
Fig. 3
- Le città
di Alessandro.
Fig. 4
- L’impero di Alessandro
diviso tra i diadochi.
Indo
Macedonia
Arabia
Ionia
Aria
Ponto
Perside
Mesopotamia
Ectabana
Gerusalemme
Seleucia
Tiro
Arbela
Damasco
Menfi
Pella
Bactriana
Gedrosia
Grecia
Media
Armenia
Carmania
Lidia
Partia
Egitto
Rage
Bactra
Pasargade
Susa
Markanda
(Samarcanda)
Persepoli
Alessandria
Babilonia
Isso
Gaugamela
Antiochia
Tebe
Pergamo
Aracosia
Sogdiana
Le città fondate
da Alessandro Magno
sono disposte, da ovest
verso est, da Alessandria
di Tracia (oggi Dedeagac)
ad Alessandria sull’Oxo
(Termez), nella Valle
dell’Indo.
La carta indica le principali
città ancora esistenti
fondate dal condottiero
macedone, con il nome
originario tra parentesi.
Turchia
Armenia
Egitto
Iran
Grecia
Iraq
Georgia
Turkmenistan
Dedeagac
(A. di Tracia)
Alessandria
Merv
(A. Margiana)
Herat
(A. degli Arii)
Iskenderun
(Alessandretta)
Gumru
(A. d’Armenia)
Farah
(A. Proftasia)
Kerman
(A. Carmania)
Bagram
(A. del Caucaso)
Al Qurnah
(A. Suslana)
Jehlum
(A. Bucefala)
Bela
(A. Rhambacia)
Nawagai
(A. Arigaea)
Khodzent
(A. Escate)
Termez
(A. sull’Oxo)
Patala
(A. Xylinepolis)
Uch
(A. sull’Indo)
Kandahar
(A. Aracosia)
India
Pakistan
Afghanistan
Tagikistan
Regno di Macedonia
Regno di Pergamo
Regno di Egitto
Regno di Siria
Regno di Macedonia
Regno di Pergamo
Regno di Egitto
Regno di Siria
Protettorato dei Seleucidi
Regno di Macedonia
Regno di Pergamo
Regno di Egitto
Regno di Siria
Protettorato dei Seleucidi
Regno di Macedonia
Regno di Pergamo
Regno di Egitto
Regno di Siria
Protettorato dei Seleucidi
Regno di Macedonia
(Antigonidi)
Regno di Pergamo
(Attalidi)
Regno di Egitto
(Tolomei)
Regno di Siria
(Seleucidi)
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