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Il Seicento: tra naturalismo e ideale classico
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Nel Cinque e nel Seicento Raffa-
ello verrà imitato, come dimostra
l’Ascensione affrescata dal Cava-
lier d’Arpino nel 1599. I più im-
portanti interpreti dell’idea del
bello, pur lavorando a Roma, sono
cresciuti alla scuola dei Carracci.
Così
G
iovanni
L
anfranco
che
realizza nella
cupola di
S
ant
’A
n
-
drea
della
V
alle
(1625-28) il
prototipo alla teatralità barocca;
e lo scultore
A
lessandro
A
l
-
gardi
, che nella
D
ecollazione
di
S
an
P
aolo
(1650 ca) fa convi-
vere l’ideale classico con un’effica-
cia retorica già barocca.
Chi paga lo scotto dell’idea del Bellori, cioè di un bello superiore
alla natura, è invece
C
aravaggio
(1571-1610). Ciò che caratterizza
la sua arte infatti è il realismo (
A
utoritratto
in
veste di
bacco
,
1593 ca). La verità storica è il carattere principale del rinnovamen-
to della pittura caravaggesca (
cappella
C
ontarelli
, 1599-1600).
La luce accentua l’effetto drammatico, il colore si accende facen-
do risaltare le forme. L’artista utilizza espedienti teatrali per coin-
volgere lo spettatore nel dinamismo dell’azione (
G
iuditta decapi
-
ta
O
loferne
, 1599 ca), (
D
ecollazione di
S
an
G
iovanni
, 1608).
In Italia si afferma una nuova linea classicista proposta da
A
nniba
-
le
C
arracci
(1560-1609). Con il cugino Ludovico e il fratello Ago-
stino, nel 1582 fonda a Bologna l’Accademia degli Incamminati. I
Carracci mostrano temperamenti artistici diversi: Ludovico realiz-
za opere di intensa spettacolarità (
C
aduta
di
S
an
P
aolo
, 1587),
Agostino esprime uno stile eclettico (
C
omunione di
S
an
G
irola
-
mo
, 1587 ca); Annibale è il vero innovatore. Le sue opere anticipa-
no soluzioni proprie dell’“estetica della meraviglia” che si manife-
sterà nel barocco (affreschi, Galleria Farnese, Roma, 1598-1601).
Il principio dell’ideale classico, cioè l’idea del bello, è sostenuto da
un erudito romano:
G
iovan
P
ietro
B
ellori
nel discorso tenuto
nel 1664 all’Accademia di San Luca. Egli vuole celebrare la bellez-
za classica, testimoniata dalle opere antiche, e dall’opera di Raffael-
lo, ritenuto l’unico interprete della perfezione.
Sintesi
date essenziali
1580-1595
1600-1606
1560-84
Carlo Borromeo arcivescovo di Milano
1564
Morte di Michelangelo
1588
L’Invincibile Armada è sconfitta dagli Inglesi
1595
Roma, Enrico IV di Francia si sottomette a Papa Clemente VIII
1592-1605
Papa Clemente VIII Aldobrandini
1600
Il Sant’Uffizio condanna al rogo Giordano Bruno
1606
Fuga di Caravaggio, ricercato per omicidio
1580
Annibale Carracci,
Mangiafagioli
1582
Bologna, i tre Carracci fondano l’Accademia degli
Incamminati
1594
Caravaggio,
La buona ventura
1595
Annibale Carracci, affreschi di Palazzo Farnese
1598
Caravaggio,
La canestra di frutta
1600
Stefano Maderno,
Santa Cecilia
1600
Caravaggio,
Storie di San Matteo
1601-02
Caravaggio, prima versione della
Cena in Emmaus
1606
Caravaggio, seconda versione della
Cena in Emmaus