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l e t t u r a
d
o p e r a
Anton van Dyck, ritratto
di Elena Grimaldi Cattaneo
Questo magnifico ritratto raffigura una
gentildonna
genovese
:
Elena Grimaldi Cattaneo
(2)
.
Apparteneva a una famiglia con la quale van Dyck
aveva stretto legami di amicizia, perché un ramo
risiedeva ad Anversa e non è improbabile che il
grande pittore si fosse trasferito per lavoro a Ge-
nova anche grazie a tali rapporti.
La gentildonna è raffigurata in una slanciata figu-
ra intera; alle sue spalle si innalza un colonnato,
dietro il quale si apre un brano di paesaggio bo-
scoso. Un servitore moro sostiene un ombrellino
rosso col quale le fa ombra spezzando, con la dia-
gonale del parasole, la pedominante verticalità.
I colori passano dal nero dell’abito della donna, al
giallo marezzato della veste del paggio. Elena Gri-
maldi Cattaneo, che accenna un leggero sorriso e di-
mostra una certa altezzosità, è ripresa nel suo ele-
gante incedere.
Van Dyck ha voluto ritrarre la donna consegnando
allo
sfondo
e alle
figure umane
un movimento di
pieni e di vuoti
, sottolineato da luce e colore, men-
tre cattura della donna, con grande acutezza psico-
logica, lo sguardo forte e deciso. Proprio per que-
sto intrinseco dinamismo e per l’opulenza con cui
le figure sono rappresentate, il ritratto è
un esem-
pio di stile barocco
.
Il dipinto, che è databile al 1623, si ispira a un
modello di Rubens
(1)
, ma il colore lussureggian-
te – specie l’azzurro del cielo striato di splendi-
de luci dorate e il rosso – richiamano Tiziano e
il Veronese.
Per tali precedenti il quadro è un’ulteriore confer-
ma di come la pittura veneziana del Cinquecento sia
stata un riferimento irrinunciabile per tutti i mag-
giori maestri europei del Seicento.
ch i av i
d i
l e t t ura
Van Dyck fu un gran-
de e ricercato ritrattista
dell’aristocrazie e di corte,
e a questa attivià è legata
la gran parte della sua am-
pia produzione pittorica.
Il ritratto è influenza-
to sia dalla pittura nordica
(fu allievo di Rubens) sia da
quella italiana e veneta in
particolare.
2
1
Tutorial
1
P.P. Rubens,
Brigida Spinola Doria
, 1606, olio su tela. Washing-
ton, National Gallery of Art. Particolare. Il confronto funziona qui
da dimostrativo di come il ritratto vada acquistando, nel corso del
Seicento, maggiore sensualità e libertà compositiva.
2
Anton van Dyck,
Elena Grimaldi Cattaneo
.