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Un atto di bullismo, fenomeno
frequente nelle scuole.
1
Entità
2
Relazione
3
Attributo
4
Gerarchia di generalizzazione
5
Sottoinsieme
L’
entità
è una classe di oggetti omogenei e ogni elemento di un’entità è detto “istanza”.
Si tenga conto che l’istanza corrisponde, nella terminologia statistica, all’unità stati-
stica. Per esempio, se l’indagine riguarda l’uso del tempo libero degli italiani un’entità
potrebbe essere la famiglia, le cui istanze sono i suoi componenti.
La
relazione
esprime un insieme di fatti che sussistono fra due o più entità, nel senso
che rappresenta il collegamento logico fra le singole istanze appartenenti alle entità che
vengono messe in relazione. Per esempio, se ho un’entità “classe” e un’entità “scuola” è
evidente che c’è una relazione che lega queste due entità.
L’
attributo
è una caratteristica di un’entità. Tutti gli oggetti dell’entità hanno gli stessi
attributi, e proprio in base a questo aspetto è possibile affermare che tutti gli oggetti di
un’entità sono simili. Così gli attributi di una famiglia potrebbero essere il numero dei
componenti, l’età media dei componenti o anche il nome del capo famiglia. Si tenga
presente che l’attributo è quello che poi si concretizza in una variabile statistica.
La
gerarchia di generalizzazione
riguarda un legame tra un’entità detta “padre” e una
o più entità dette “figlie”. Per esempio, se un’entità padre è la famiglia, una gerarchia
di generalizzazione potrebbe suddividerla in due entità figlie del tipo “famiglia mo-
noreddito” e “famiglia plurireddito”. In una gerarchia
di generalizzazione un’istanza di una entità figlia (es.
una famiglia monoreddito) è anche istanza dell’entità
padre. Allo stesso modo, un attributo dell’entità padre
viene ereditato dalle entità figlie, ma non viceversa. Per
esempio, il numero di componenti di una famiglia è un
attributo che vale sia per le famiglie monoreddito sia
plurireddito. Ma un attributo specifico delle famiglie
plurireddito, come per esempio il numero delle diverse
fonti di reddito, non è estendibile a tutte le famiglie.
Il
sottoinsieme
si ha quando una gerarchia di genera-
lizzazione ha una sola entità figlia. In genere le strutture
del modello E/R sono espresse da simboli grafici che ne
facilitano l’utilizzo e, di conseguenza, semplificano la
progettazione del questionario.
2.2 Un esempio pratico
Vediamo ora con un esempio come vengono utilizzati
questi simboli per costruire uno schema concettuale.
Prendiamo spunto dalla ricerca fatta sul bullismo in
Abruzzo e vediamo come è stato costruito lo schema
E/R di una parte del questionario relativo agli studenti
di scuola superiore. Lo schema concettuale si genera
attribuendo a ogni concetto individuato nell’ambito
del fenomeno bullismo una appropriata struttura nello
schema E/R.
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