Pompei ed Ercolano
(Campania)


 

Un giorno da antico Romano: la vita pubblica

Il foro era il centro politico e commerciale della città e, lì, ogni mattina si ritrovavano gli abitanti di Pompei. Infatti intorno al foro e nelle zone vicine si affacciavano i principali edifici pubblici:

• il Capitolium, il più importante tempio cittadino dedicato a Giove, Giunone e Minerva;
• gli horrea, i magazzini per il grano;
• il macellum, grande mercato coperto della carne e del pesce;
• la basilica, edificio coperto diviso in corridoi (navate) e destinato all’amministrazione della giustizia e degli affari (una sorta di tribunale e di Borsa!);
• il comitium, per le riunioni politiche;
• l’edificio di Eumachia, dal nome della ricca signora che ne finanziò la costruzione, destinato a funzioni commerciali, legate soprattutto all’artigianato della lana.

Poi, procedendo, a sinistra si trovano le terme “stabiane”, le più antiche della città, composte da un cortile per gli esercizi ginnici e ambienti riscaldati con piscine, suddivisi in un settore maschile e uno femminile.
Sulla destra, invece, si trova un complesso di edifici pubblici di epoche diverse:

• il “foro triangolare” con i resti di un antico tempio;
• la “palestra sannitica”, dove fu trovata una delle statue più famose del mondo, il doriforo: una statua di marmo che raffigura un giovane atleta con la lancia, copia romana di un originale greco in bronzo del celebre scultore Policleto;
• il tempio di Iside, antica divinità egizia molto venerata anche dai Romani;
• il “teatro grande”, con le gradinate per il pubblico a semicerchio e un vasto spazio quadrato davanti alla facciata per il passeggio, in seguito utilizzato come caserma dei gladiatori;
• l’odeion o “teatro piccolo”, per gli spettacoli musicali, utilizzato anche per assemblee politiche.

Infine, in prossimità della Porta di Sarno, un po’ fuori dal centro per consentire l’afflusso di un gran numero di spettatori, si trova il vasto quartiere dell’Anfiteatro. Esso comprende, oltre all’anfiteatro vero e proprio per gli spettacoli gladiatori, anche la “palestra grande”, un ampio ambiente rettangolare con piscina, per gli allenamenti dei giovani.