Pompei ed Ercolano
(Campania)


 

Un giorno da antico Romano: la vita privata

Più ancora che gli edifici pubblici, presenti anche in altri siti archeologici, sono quelli privati a stupire il visitatore.

I Pompeiani e gli Ercolanensi abitavano in villette unifamiliari, chiamate domus, di uno o due piani, con le camere distribuite intorno a uno spazio aperto (un atrio) con al centro una vasca per raccogliere l’acqua piovana. Molti avevano anche un giardino (il peristilio), su cui si aprivano le stanze più belle, riservate in genere ai banchetti e alle feste estive. Gli ambienti di servizio, come la cucina e la dispensa, erano molto semplici, mentre le stanze da ricevimento erano decorate con bei pavimenti a mosaico e affreschi dai colori intensi sulle pareti e sui soffitti. D’altronde il mobilio era essenziale (cassepanche, sgabelli...) e una ricca decorazione pittorica serviva a rendere più vivaci ed eleganti gli ambienti. Gli artigiani lavoravano con grande fantasia e abilità, arrivando a creare dei veri capolavori.

Alcuni mosaici e pitture sono visibili ancora all’interno delle abitazioni, altri sono stati trasferiti nelle sale del Museo Archeologico di Napoli.

In certi casi, alcune stanze della casa, affacciate sulla strada, erano riservate alle botteghe artigianali, spesso date in affitto. Numerosi, infatti, erano i “negozi” e le taverne che animavano le strade di Pompei ed Ercolano, testimonianza di una vita commerciale vivace e ricca. Ricordiamo i pistrina, cioè i panifici, le fulloniche, tintorie-lavanderie, i thermopolia, delle specie di “bar” con un bancone in muratura che dava verso la strada e con grandi contenitori, da cui si prendevano e si servivano bevande e cibi caldi o freddi a seconda delle stagioni.

Le dimore più belle, grandi e lussuose erano, però, fuori dalla città.

Ricordiamo la villa di Oplontis (un quartiere fuori Pompei, oggi Torre Annunziata), detta Villa di Poppea, perché forse appartenuta alla seconda moglie dell’imperatore Nerone, donna tanto bella quanto priva di scrupoli.

La villa è una vera e propria reggia di 94 stanze! Ma la cosa più sorprendente di tutte è la piscina di 60 metri per 16 (più grande di una piscina olimpionica di oggi!), circondata da colonne, fontane e statue di soggetto mitologico. Una villa da sogno...