Le catacombe di San Callisto
(Lazio-Roma)


Premessa

Il Cristianesimo si è formato all’interno della civiltà romana: ai tempi dell’imperatore Augusto, infatti, nacque Gesù, nella terra di Palestina, che allora era una delle province dell’Impero romano.

Presepe

Sotto gli imperatori successivi i cristiani furono a volte accettati nella società, a volte invece crudelmente perseguitati; la loro fede, però, era molto forte e la loro comunità continuava a crescere, finché nel IV secolo d.C., grazie all’imperatore Teodosio, il Cristianesimo divenne la religione ufficiale dello Stato romano. Il segreto di tanto successo fu dovuto sicuramente al messaggio d’amore, di fratellanza e di salvezza portato dalla parola di Gesù Cristo, che piacque a tutti: schiavi e cittadini, uomini e donne. Fu così che il Cristianesimo si diffuse in ogni angolo dell’impero e a ogni livello sociale.

Nelle città dell’Impero romano le necropoli si trovavano sempre all’esterno dell’area abitata, per motivi igienici e rituali. Le sepolture erano distribuite lungo le strade, con tombe di tipo molto diverso una dall’altra (ce n’erano di molto semplici ma anche di monumentali), e con iscrizioni che celebravano le famiglie dei defunti. Inoltre, per motivi di spazio, oltre alle sepolture in superficie spesso si ricorreva a sepolture “ipogee”, cioè sotterranee.

Fino alla metà del II secolo d.C. non esistevano distinzioni fra sepolture pagane e cristiane. Ma, da un certo momento in poi, ecco comparire sulle sepolture i primi simboli cristiani.
Inoltre l’inumazione (la sepoltura del cadavere nella terra) sostituì a poco a poco l’incinerazione (la sepoltura delle ceneri del morto raccolte in un’urna), il rito funebre tradizionale dei Romani. Infine vennero coniati anche nuovi termini: “cimitero” (la parola deriva dal greco antico e significa “luogo dove si va a dormire”) e “catacombe” (sempre dal greco antico, significa “cavità sotterranea”).

Le catacombe erano i cimiteri sotterranei dei primi cristiani, nel tempo sempre più ingranditi e abbelliti. Con le invasioni barbariche del V secolo ebbe termine l’utilizzo delle catacombe.