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sezione 5
La nascita del capitalismo e la formazione delle grandi potenze europee
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1
La successione al trono di Enrico VIII
In Inghilterra, Enrico VIII aveva
rafforzato
la
corona
e creato uno
Stato
solidamente
cen-
tralizzato
, ma rimanevano irrisolte le
questioni
aperte dallo
scisma
anglicano. Tali que-
stioni vennero alla luce quando a Enrico VIII successe il figlio Edoardo VI. Quest’ultimo
regnò dal 1547 al 1553, ma la cattiva salute non gli consentì di proseguire il processo di
consolidamento dell’autorità regia, avviato dal padre.
Alla morte di Edoardo salì al trono la figlia di Enrico e Caterina d’Aragona,
Maria I Tudor
(1553-1558), detta “Maria
la Cattolica
”. Nel 1554, Maria andò
sposa
a
Filippo II
: un ma-
trimonio abilmente costruito da Carlo V, che sperava così di includere
l’Inghilterra nel novero dei Paesi soggetti all’influenza spagnola.
Giunta sul trono d’Inghilterra, Maria I Tudor cercò di
restau-
rare
il
cattolicesimo
nel Paese: il
Book of Common Prayer
, te-
sto fondamentale della Chiesa anglicana, venne
vietato insieme a ogni manifestazione dell’an-
glicanesimo e molti
oppositori
religiosi ven-
nero mandati al rogo. Questa repressione si-
stematica scatenò l’opposizione degli angli-
cani e le valse un altro soprannome: “Maria
la Sanguinaria
”.
Nel 1558 Maria Tudor morì senza eredi.
Il trono fu allora assunto dalla figlia nata
dal matrimonio di Enrico VIII con Anna
Bolena:
Elisabetta I
(1558-1603).
Maria I, da “Cattolica”
a “Sanguinaria”
Elisabetta I:
la “regina vergine”
L’Inghilterra elisabettiana
Elisabetta I
Il regno di Elisabetta I si caratterizza per la politica accentratrice, pur nel rispetto delle tradizioni parlamentari, e
per il sostegno alla dottrina protestante, in difesa della quale reprime qualsiasi forma di dissenso.
enclosures
Il diffondersi delle enclosures, le “recinzioni” di terreno pubblico che viene così privatizzato, incrementa
l’allevamento, soprattutto di ovini, e getta le basi per la leadership inglese nel settore tessile e della lavorazione
della lana.
corsari
Elisabetta imprime un poderoso slancio al commercio marittimo, con l’intento di strappare alla Spagna e al
Portogallo l’egemonia sui mari. Per lo scopo ogni mezzo è lecito, anche l’appoggio agli attacchi corsari contro
le navi spagnole e portoghesi cariche di merci.
Invincibile armata
La Spagna di Filippo II decide di riequilibrare i rapporti di forza sbarcando in Inghilterra e spodestando
Elisabetta. Ma l’Invincibile armata – la gigantesca flotta di Filippo – viene sbaragliata dagli agili e veloci vascelli
inglesi.
Shakespeare
Il periodo elisabettiano, contraddistinto da un’impetuosa crescita politica ed economica, si segnala anche per
una straordinaria fioritura culturale, che culmina nelle opere teatrali di William Shakespeare.
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da t e ed even t i da t e ed even t i da t e ed even t i da t e ed even t i da t e ed even t i
1553
Inizia il regno
di Maria I
“la Cattolica”.
1558
Elisabetta I
è incoronata
reginad’Inghilterra.
1563
Elisabetta
reintroduce il
protestantesimo.
1588
La flotta inglese
sconfigge l’Invincibile
armata spagnola.
1603
Muore
Elisabetta I.
Nel 1553 Maria I Tudor, moglie
di Filippo II, fa il suo ingresso a
Londra per ricevere la corona che
era stata del padre Enrico VIII;
alle sue spalle, la sorellastra
Elisabetta.
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