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LABORATORIO DELLE COMPETENZE
UNITÀ DI APPRENDIMENTO
Dopo aver osservato le immagini e letto il testo qui sopra,
rispondi alle domande:
1.
Uno dei più terribili strumenti di repressione messi in atto dal
nazismo furono i campi di sterminio: nell’immagine (
a
) vedi
la scritta che campeggiava al loro ingresso, “il lavoro rende
liberi”, che alludeva, con macabra ironia, ai lavori forzati cui i
prigionieri erano costretti. Aiutandoti con il manuale (
anche
unità 11, par. 4) e con ricerche in rete ricostruisci la vita quoti-
diana e il funzionamento dei campi.
2.
Nell’immagine (
b
) vedi il ghetto di Varsavia, in cui era co-
stretta a vivere la popolazione ebrea della città. Ma che co-
sa erano i ghetti? Quali erano i più grandi d’Europa? Perché
vennero costituiti? E oggi, che cosa si intende con
ghetto
?
3.
Cristo si è fermato a Eboli
, di cui leggi qui l’inizio (
c
), è un libr
scritto dal suo autore durante il con no in Lucania. Ma ch
era Carlo Levi? E che cos’era il con no? Fai una ricerca e col
legane i risultati ai sistemi repressivi tipici del totalitarismo.
4.
In questo lm (
d
) si racconta uno degli episodi che rive
larono de nitivamente la natura dittatoriale e violenta de
regime fascista, il delitto Matteotti. Con l’aiuto del manual
ricostruiscine le fasi principali.
Dopoaver rispostoalledomande, scegli imateriali ecostruisc
il link repressione al testo principale usando immagini
testi ma anche, se necessario, le audio e video.
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4
Link 3: la repressione
a
Immagine della scritta “Arbeit Mach Frei”.
b
Immagine del ghetto di Varsavia.
c
il conno
: C. Levi, incipit
Cristo si è fermato a Eboli
(1945).
Sono passati molti anni, pieni di guerra, e di quella che si
usa chiamare la Storia. Spinto qua e là alla ventura, non
ho potuto finora mantenere la promessa fatta, lasciandoli,
ai miei contadini, di tornare fra loro, e non so davvero se
e quando potrò mantenerla. Ma, chiuso in una stanza, e
in un mondo chiuso, mi è grato riandare con la memoria
a quell’altro mondo, serrato nel dolore e negli usi, negato
alla Storia e allo Stato, eternamente paziente; a quella mia
terra senza conforto e dolcezza, dove il contadino vive,
nella miseria e nella lontananza, la sua immobile civiltà,
su un suolo arido, nella presenza della morte.
d
Locandina del lm
Il delitto Matteotti
(F. Vancini, 1973).
3.
Strumento decisivo per la propaganda dei sistemi totalitari
sono le immagini e i manifesti. Aggiungi al manifesto sovie-
tico qui riportato (
c
) altre immagini relative ai totalitarismi
europei e confrontali, evidenziando gli elementi in comune
e ri‘ettendo sulle loro caratteristiche e funzioni.
4.
È in tempo di guerra che la propaganda raggiunge l’apice,
anche attraverso canzoni e musiche popolari dižuse dalle
radio.
Faccetta nera
(
d
)
fu composta in occasione dell’inter-
ventomilitare italiano in Etiopia. Ricostruisci i passaggi prin
cipali di quest’evento e collegali alla storia della canzone. Ch
la compose? Qual è il signi cato del testo? Quale ideologi
veicola?
Dopoaver rispostoalledomande, scegli imateriali ecostruisc
il link propaganda al testo principale usando immagini
testi ma anche, se necessario, le audio e video.
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