Basic HTML Version
L’energia è la “forza motrice”
che consente ogni attività
umana. Quella elettrica è una
forma d’energia facilmente
trasportabile, disponibile e
controllabile.
Infatti, dalle centrali elettriche
dove viene prodotta, è inviata,
mediante cavi e con modeste
perdite, ai luoghi di utilizzazione
nei quali può essere facilmente
trasformata in altre forme di
energia come quella meccanica,
termica, chimica ecc. Risulta,
allora, di particolare importanza
comprendere la natura di questa
forma di energia: è quello che
faremo in queste pagine.
600 a. C.
V sec. a. C.
1590
1660
1729
1752
1753
1775
1785
1836
1881
1909
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
La proprietà dell’ambra di attirare piccoli oggetti
leggeri quando viene strofinata è già nota.
La filosofia atomistica di Leucippo di Mileto e di
Democrito di Abdera è la prima elaborazione di
una teoria atomica.
William Gilbert (1540-1603) impiega un ago
metallico girevole su un perno per determinare la
presenza di cariche elettriche nei corpi soggetti
a strofinamento; chiama elettrica (dal greco
elektron
, “ambra”) la forza esercitata tra le
cariche.
Il tedesco Otto von Guericke (1602-1686)
costruisce la prima macchina per produrre cariche
elettriche.
Stephen Gray (1666-1736) scopre il fenomeno
della trasmissione dell’elettricità, introducendo la
distinzione tra corpi conduttori e corpi isolanti.
L’americano Benjamin Franklin dimostra che il
fulmine non è altro che una scintilla elettrica di
grande potenza, compiendo la celebre esperienza
dell’aquilone da cui trarrà l’idea della costruzione
del parafulmine.
Giovanni Battista Beccaria (1716-1781) scopre che
la carica elettrica si posiziona sulla superficie dei
conduttori.
Alessandro Volta (1745-1827) inventa l’elettroforo,
un apparecchio per caricare un conduttore per
induzione.
Charles Coulomb (1736-1806) enuncia le leggi
dell’attrazione e della repulsione tra cariche
elettriche e tra masse magnetiche.
Michael Faraday (1791-1867) scopre che i corpi
conduttori posti all’interno di una gabbia metallica
sono sottratti all’azione dei fenomeni elettrici che
si verificano all’esterno.
Il Congresso Internazionale di Elettricità di Parigi
ratifica le unità elettriche pratiche di resistenza
(ohm), forza elettromotrice (volt), intensità di
corrente (ampere), quantità di elettricità (coulomb),
capacità (farad).
Robert Millikan (1868-1953) ottiene la prima
misura accurata della carica dell’elettrone.
COMPETENZE
•
Individuare i componenti che costituiscono il sistema
e i vari materiali impiegati, allo scopo di intervenire
nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e
delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedu-
re stabilite
•
Utilizzare correttamente strumenti di misura, control-
lo e diagnosi, eseguire le regolazioni dei sistemi e de-
gli impianti
•
Gestire le esigenze del committente, reperire le risorse
tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficaci ed
economicamente correlati alle richieste
PER L’INSEGNANTE
Nello spazio web riservato all’insegnante, queste competenze
vengono declinate in conoscenze e abilità per la progettazione
didattica con i materiali del modulo.