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tempo (prima, dopo, laggiù, qui ecc.), e anche dal carattere prensile degli arti superiori,
che gli consentono la presa di forza e di precisione.
L’essere umano è un essere sociale e quindi vive in comunità: ciò gli consente di
coordinare gli sforzi di un numero teoricamente incalcolabile di individui, moltipli-
cando quindi le sue capacità di cacciare, costruire, coltivare, allevare, estrarre, pro-
durre strumenti per produrre altri strumenti. L’organizzazione del lavoro è alla base
delle relazioni umane, e queste relazioni determinano rapporti di forza e di potere,
di maggiore o minore ricchezza.
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le società “acquisitive”
(cacciatori-raccoglitori e pescatori)
lo sfruttamento delle risorse naturali
Per quasi quattro quinti della sua storia, cioè
per circa quarantamila anni,
Homo sapiens sapiens
(in tutto e per tutto uguale a noi)
ha basato la propria sopravvivenza sulla raccolta di frutti selvatici, sulla caccia e sulla
pesca. Praticava tali attività con strumenti fatti di pietra, d’osso o di legno: bastoni,
coltelli, lance, frecce, ami, reti. Le società di questo periodo, terminato tra i dodicimila
e i diecimila anni fa con la comparsa dell’
agricoltura
, sono state definite
società acqui-
sitive
. L’espressione “società acquisitive” sta a sottolineare che esse erano fondate sulla
acquisizione, appunto, di risorse offerte “spontaneamente” dall’ambiente.
la progressiva riduzione delle società acquisitive
Le società che vivono quasi esclusiva-
mente di caccia, raccolta e pesca esistono ancora oggi; tuttavia possiamo confrontarle con
quelle di venti o trentamila anni fa? Ai nostri giorni società di questo tipo rappresentano
una frazione incredibilmente ridotta del totale degli abitanti del pianeta: oggi il numero
dei membri di quelle società è meno dello 0,0004% dei 6,7 miliardi che formano at-
tualmente la popolazione della Terra, sono cioè meno di 2 milioni e mezzo di individui.
I dati calcolati dai demografi – studiosi che si occupano della popolazione umana,
delle sue variazioni sul piano quantitativo in relazione all’ambiente, all’alimentazione,
alla salute, alle catastrofi ecc. – ci dicono che la caccia-raccolta è una forma di produ-
zione del cibo e di adattamento che ha conosciuto una progressiva e rapida riduzione
di fronte all’incontenibile avanzata di altre forme, in primo luogo dell’agricoltura.
lavoro e organizzazione nelle società acquisitive attuali
Nelle società acquisitive gli
esseri umani “prendono” (anche se spesso mediante strumenti da loro fabbricati) ciò che
la natura “offre” spontaneamente. Mammiferi, uccelli, rettili, pesci, crostacei, insetti,
frutti selvatici, radici, piante; oppure prodotti come il miele selvatico. Nelle società
acquisitive il lavoro umano si presenta quindi come un’attività a
rendimento immediato
.
Questo modo di procurarsi il cibo ha importanti conseguenze sul modo in cui sono
organizzate le società acquisitive. Le società attuali sono di piccolissime dimensioni,
fortemente ugualitarie e, nel caso dei cacciatori-raccoglitori, molto mobili. Infatti, se
essi restassero sempre nello stesso luogo, animali e frutti non avrebbero il tempo di
riprodursi e di maturare. La necessità di trovare sempre nuove risorse favorisce a sua
volta la formazione di gruppi assai ridotti conosciuti con il nome di “
bande
”.
Dovendo spostarsi a piedi, le bande non accumulano risorse inutili. Ciò spiega l’egua-
litarismo delle società acquisitive, la cui sopravvivenza è resa possibile da un sentimen-
to di solidarietà e di condivisioni dei beni naturali.
Q
ualche domanda
Quale conseguenza
ha prodotto
sull‘uomo
l’adattamento
all’ambiente?
Che cos’è il lavoro e
quale ruolo ha svolto
nell’adattamento
dell’uomo?
Lessico
Agricoltura/Agricoltura
industriale
L’agricoltura
è la coltivazione di legumi,
cereali, piante da frutto.
Essa comprende molte at-
tività diverse: preparazio-
ne del terreno, cura delle
piante, raccolta, lavorazio-
ne e conservazione. Quan-
do parte di queste attività
sono eseguite con l’aiuto
di tecnologie industriali
(dalla seconda metà del XX
secolo) si ha l’agricoltura
industriale.
Società acquisitive
So-
cietà che vivono di caccia,
di pesca e di raccolta dei
frutti che nascono sponta-
neamente in natura.
Banda
Gruppo
umano di
cacciatori-raccoglitori che
rimane ristretto a pochi
per la necessità di spostarsi
continuamente, alla ricerca
di nuove risorse.
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