Le fasi psicosessuali dello sviluppo di Freud
Dalla nascita a
un anno circa
Fase orale
Il bambino trae piacere dalla zona della bocca e la suzione è l’attività
centrale.
1-3 anni circa
Fase anale
Il bambino trae piacere dalla zona intorno all’ano; le attività più interes-
santi sono espellere e trattenere (controllo degli sfinteri).
3-6 anni circa
Fase fallica
L’attenzione per i bambini di entrambi i sessi è concentrata sul pene, si
verificano le prime attività di autoerotismo. In questo periodo ha luogo
il
complesso edipico
.
7-11 anni circa
Latenza
I bisogni sessuali apparentemente si sopiscono momentaneamente e i
bambini dirigono l’energia psichica in attività sociali.
Adolescenza /
età adulta
Fase genitale
Nella pubertà si risvegliano le pulsioni sessuali; i genitali sono la fonte di
sensazioni piacevoli. Si sviluppa la sessualità genitale adulta, la ricerca
della soddisfazione sessuale avviene attraverso rapporti eterosessuali.
Erikson: lo sviluppo psicosociale
Come Freud, anche lo psicoanalista statunitense
Erik H. Erikson
(1902-1994) individua una serie di
crisi
che si possono manifesta-
re nel corso della vita. L’individuo è chiamato ad affrontare questi periodi critici in età
differenti, e generalmente li risolve attraverso lo sviluppo di
abilità psicosociali
quali:
l’evolversi della fiducia al posto della sfiducia, la formazione dell’identità contro la di-
spersione dell’identità, la generatività contro la stagnazione.
Secondo Erikson lo sviluppo avviene attraverso il superamento di eventi specifici nel
corso di ampie fasi di età: è necessario superare ogni stadio con successo affinché la
tappa successiva non presenti maggiore difficoltà. In altre parole, il
successo
nell’af-
frontare le sfide più importanti di una fase (per esempio, la prima età adulta) deve es-
sere considerato la
base
per il passaggio all’era successiva. Dunque per questo studioso
lo sviluppo non riguarda soltanto le prime fasi di vita, ma prosegue
per tutto l’arco
dell’esistenza
, e il successo nel superamento delle varie tappe permette all’individuo
di giungere alla vecchiaia e di viverla in modo sereno e soddisfacente.
Le fasi psicosociali di Erikson
Dalla nascita
a un anno
Fase del conflitto tra fiducia o sfiducia
Fondamentale per il bambino è sviluppare fiducia nel fatto che gli altri
risponderanno ai suoi bisogni.
Da uno
a tre anni
Fase del conflitto tra autonomia o vergogna e dubbio
Il compito
evolutivo è imparare l’autocontrollo e l’autonomia, in contrasto col
provare vergogna e dubbi sulle proprie abilità.
Da tre a sei
anni
Fase del conflitto tra iniziativa e sensi di colpa
È di primaria importanza sviluppare iniziative personali per controlla-
re l’ambiente e mantenere un equilibrio tra i propri bisogni e quelli de-
gli altri. Possono però nascere sensi di colpa quando si travalicano i li-
miti imposti dai genitori.
T4
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Lessico
Complesso edipico
Nella
teoria freudiana è l’attra-
zione da parte del bambi-
no o della bambina per il
genitore di sesso opposto,
accompagnata dalla riva-
lità verso il genitore del-
lo stesso sesso. L’aggetti-
vo
edipico
deriva da Edi-
po, personaggio della mi-
tologia greca il cui destino
è uccidere il padre e sposa-
re la madre.
T5
➜
Q
ualche domanda
➜
Qual è il presupposto
della teoria delle
fasi dello sviluppo
psicosessuale di Freud?
➜
Quale funzione
hanno le abilità
psicosociali nella
teoria dello sviluppo
di Erikson?
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