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Quali strategie si possono dunque adottare per sperare di vivere un buon invecchiamen-
to? Avviandosi alla conclusione della vita, la maggioranza degli individui si trova di fron-
te a una diminuzione
delle risorse psico-fisiche, ma anche a un alto numero di nuove
sfide da affrontare. Potremmo così definire
invecchiamento
riuscito
ciò che può essere
rappresentato da un giusto bilanciamento tra un
minimo numero di insuccessi
e un
massimo di successi
: questo semplice obiettivo può essere raggiunto attraverso l’atti-
vazione di strategie che prevedono una riduzione intenzionale dei compiti da svolgere,
tramite un processo di
selezione
dei fini da raggiungere
,
l’
ottimizzazione
dei mezzi a
disposizione per raggiungere gli obiettivi desiderati e la
compensazione
come rispo-
sta a una perdita di risorse. Si possono infatti mantenere desideri e obiettivi, magari
modificandoli in parte, ridimensionandoli e utilizzando risorse diverse per realizzarli.
L’obiettivo finale è semplice e difficile al tempo stesso:
invecchiare sereni
.
… e il peso di malattia e solitudine
Tra gli eventi che segnano maggiormente e in mo-
do doloroso questa età, quello che fa più paura è senza dubbio il
peggioramento si-
gnificativo della salute
, che frequentemente porta a dover affrontare malattie, spesso
croniche e invalidanti, proprie o dei familiari. I
lutti
rappresentano un elemento ca-
ratterizzante la quarta età: diventando sempre più frequenti col trascorrere del tempo,
impoveriscono inevitabilmente la rete dei rapporti sociali, lasciando gli anziani sempre
più soli nel loro percorso di vita. La
solitudine
rappresenta per molti anziani uno dei
maggiori problemi da affrontare: in questo caso non si può parlare soltanto della soli-
tudine psicologica, cioè il “sentirsi soli”, ma anche di quella sociale, e cioè l’“essere soli”.
Questa situazione è dovuta in massima parte ai mutamenti della società, che spesso por-
ta all’
emarginazione
sociale
della persona anziana, e alla sua “ghettizzazione”. Spes-
so a questa condizione è difficile trovare rimedio. Occorrerebbero
migliori politiche
d’integrazione
e supporto
per gli anziani, in particolare una più fitta rete di
servizi
domiciliari
, che eviterebbe il loro progressivo abbandono.
Q
ualche domanda
Quali fenomeni
fisiologici segnano il
passaggio alla tarda
età adulta?
Quale condizione
costituisce il maggior
problema della
vecchiaia?
Anziani in una casa di riposo.
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