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unità 1
Principi generali del diritto
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8.4
Partizioni a seconda dell’ambito di applicazione
Un’altra distinzione, che riguarda l’
ambito di applicazione
del diritto, è quella tra
di-
ritto interno
e
diritto esterno
. Il
diritto interno
comprende le norme prodotte dal-
lo Stato, attraverso i propri organi (tutti i rami del diritto di cui si è detto finora ap-
partengono al diritto interno). Il
diritto esterno
si divide in due settori:
c
il
diritto internazionale
, che vale nelle
relazioni tra gli Stati
, cioè tra uno Stato e
un altro (o vari altri). Per esempio le Convenzioni internazionali, come la Conven-
zione di Vienna del 23 maggio 1969, oppure il diritto consuetudinario, come quello
che riguarda le garanzie e i privilegi degli ambasciatori e dei consoli;
c
il
diritto comunitario
, che si applica nel territorio degli Stati membri dell’Unione eu-
ropea. Sono esempi di diritto comunitario i Regolamenti, che si applicano direttamen-
te, e le Direttive, che devono essere attuate per mezzo della legislazione dei singoli
Stati membri. Quest’ultimo è un diritto che non proviene dagli organi di ciascun Stato
membro, bensì da quelli della
comunità di Stati
(l’Unione europea) di cui fanno parte.
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Diritto oggettivo e diritto soggettivo
Esaminiamo queste due frasi: «ho il
diritto
di abitare in casa mia» e «nessuno può impedirte-
lo: il
diritto
te lo garantisce». Come possiamo notare, il termine
diritto
ha due usi diversi che
si riferiscono a due concetti distinti: nel primo caso alla situazione particolare del proprieta-
rio della casa, che vuole e può abitarla o comunque farne l’uso che preferisce; nel secondo
caso alla
legge
in generale e nel suo insieme, come complesso di regole giuridiche.
Per distinguere tali concetti si parla di
diritto soggettivo
e di
diritto oggettivo
. Per
diritto oggettivo si intende
l’insieme delle norme giuridiche
, cioè quello che chiamiamo
ordinamento giuridico
(
UdA 1, capitolo 2, § 3.2), perché è un sistema
ordinato
e
organizzato
. Per diritto soggettivo si intende, invece, una
situazione di vantaggio protet-
ta dal diritto oggettivo
(vale a dire dalle norme giuridiche) nella quale viene a trovarsi
un preciso soggetto
(nell’esempio il proprietario della casa). Più in generale, sono diritti
soggettivi il diritto del proprietario di godere e disporre liberamente dei propri beni, il
diritto del venditore di ricevere dal compratore il prezzo della cosa venduta ecc. Il diritto
oggettivo è dunque un insieme di norme giuridiche, mentre i diritti soggettivi (
UdA 2,
capitolo 2, § 4) sono situazioni (o posizioni) giuridiche di vantaggio di singoli soggetti.
Diritto interno,
internazionale
e comunitario
Diritto oggettivo
e soggettivo
LAW AND RULES
Law is a body of rules and principles, usually enforced through a set of institutions, that govern the
relationship between the individual and society. Examples of written law date back as far as the Code of
Hammurabi, written by an ancient Babylonian king around 1760 BC.
Laws (a set of rules) are concerned with the social control of individuals in communities. Without
a community, thus living in isolation, humans would not require law. However, man does not live in
isolation but rather in a community.
In the majority of societies, one can observe law-making institutions, law-enforcing institutions,
adjudicating institutions, and then rules which flow from (and regulate) those institutions and that
regulate society both internally and in terms of its international relationships. All of these are for the
shared goal of maintaining social order and the general advancement of that society. These rules
could be categorized into several groups of regulations, depending on the sphere of application.
Abstract
Glossario IT-EN
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