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Presentazione
PRINCIPI GENERALI
DEL DIRITTO
UNITÀ DI APPRENDIMENTO
IL DIRITTO E LE NORME GIURIDICHE
LE FONTI DEL DIRITTO
I RAPPORTI TRA LE FONTI
L’INTERPRETAZIONE DELLE NORME GIURIDICHE
1
2
3
4
1
COMPETENZE
DI ASSE
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti della Costituzione, della persona, della collettività, dell’ambiente
DI AMBITO
Comprendere e analizzare situazioni e argomenti di natura storica, giuridica,
economica e politica
Saper cogliere le problematiche del rapporto tra individuo e realtà storico-sociale
Saper comunicare attraverso il linguaggio specifico delle discipline di area
Acquisire il senso di appartenenza alla comunità, basato sulla partecipazione civile
e democratica
DISCIPLINARI
Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare
riferimento alle attività aziendali
CONOSCENZE
Riconoscere i caratteri, la struttura, i tipi e l’efficacia delle norme giuridiche
Conoscere le fonti del diritto e la loro gerarchia, distinguendo la provenienza
delle diverse norme e il loro valore
Distinguere i diversi tipi di interpretazione individuandone la funzione
e l’efficacia
ABILITÀ
Comprendere i concetti di diritto e di norma giuridica, riuscendo
a costruire semplici norme giuridiche per regolare situazioni di vita
pratica (esempio: regolamento di classe)
Il diritto non è una somma di norme, ma un sistema
di norme. Si dice allora che il diritto è un ordinamento
giuridico proprio per indicare che esso non è un insieme
caotico ma un sistema ordinato, in cui le norme
si armonizzano tra loro. Pensiamo a due cartelli stradali,
posti nello stesso luogo, che ordinano “tenere la destra”
e “tenere la sinistra”. Come potrebbe un guidatore sapere
quale dei due va rispettato? Se le norme potessero
contraddirsi sarebbe impossibile rispettarle.
CONTENUTI MULTIMEDIALI
verifiche
approfondimenti
aggiornamenti
glossario IT-EN
animazione di
Studia con le immagini
audio degli
Abstract
in inglese
VERIFICA PER COMPETENZE
secondo quadrimestre
1
Definisci i seguenti termini contenuti nel testo
elettivamente, delega, rappresentata, declaranda contumacia, istanza, onorari, eccezione
2
In relazione all’obbligazione che è all’origine del procedimento specifica l’oggetto e il
tipo di prestazione, se si tratta di debito di valore o di valuta e quale tipo di interessi sia
richiesto dal legale dell’Agenzia come obbligazione accessoria
3
In relazione alla funzione giurisdizionale rispondi ai seguenti quesiti
1.
Definire la funzione giurisdizionale distinguendone le tipologie.
2.
Nell’ambito della giurisdizione che cosa rappresenta la giurisdizione civile?
3.
Quale effetto produce l’
azione
?
4.
Come si distingue il processo civile?
4
In relazione ai procedimenti di cognizione e di esecuzione rispondi ai seguenti quesiti
1.
Che cosa rappresenta la “citazione“ nell’ambito del procedimento di cognizione?
2.
Come può concludersi il processo di cognizione?
3.
Quali sono i presupposti fondamentali del processo esecutivo?
4.
Che cosa può costituire titolo esecutivo?
COMPETENZE
VERIFICATE
DISCIPLINARI
Individuare e accedere
alla normativa
pubblicistica, civilistica
e fiscale con particolare
riferimento alle attività
aziendali
DI AMBITO
– Sapere utilizzare le
informazioni apprese
per ricostruire
processi
– Sapere interpretare
documenti
– Sapere comunicare
attraverso
il linguaggio specifico
della disciplina di area
CONOSCENZE
Aspetti generali
delle obbligazioni
La funzione
giurisdizionale
La giurisdizione civile
e i tipi di procedimento
civile
ABILITÀ
Ricercare le norme
relative a una categoria
di argomenti
e individuare le parti
che afferiscono
a una precisa
fattispecie
Applicare le disposizioni
normative a situazioni
date
Tribunale di Torino
Atto di citazione
La società ………….Viaggi, corrente in …………., cod. fisc. …………., in persona del socio Sig.ra
………….,elettivamente domiciliata inTorino,Via ………….presso lo studio dell’avv.………….che
la rappresenta e difende per delega a margine del presente atto
PREMESSO
– che la società ………….Viaggi fornì ai Sigg.ri ………….,………….n.2 iscrizioni al Club………….
comprensive di soggiorno dal 19/7/20XX al 2/8/20XX e viaggio aereo di andata e ritorno da Roma
per la somma di euro 8.974,00;
– che la documentazione relativa al viaggio e alla partecipazione al soggiorno venne consegnata a
un incaricato dei Sigg.ri ………….,………….;
– che nonostante i Sigg.ri ……………..,…………….. abbiano usufruito sia dei viaggi sia del sog-
giorno, come risulta dal bollettino di iscrizione del …………. che si produce (doc. 1), le somme
corrispondenti alle quote di partecipazione non sono ancora state versate all’Agenzia;
– che a nulla sono valsi i ripetuti solleciti, di cui l’ultimo a mezzo del legale sottoscritto, in data
18/1/20XX (doc. 2)
Tutto ciò premesso la società ………….Viaggi, in persona della Sig.ra …………. come in atti rap-
presentata e difesa
CITA
I Sigg.ri …………., nato a …………., cod. fisc. …………., e …………., nato a …………., cod. fisc.
…………., residenti in …………. a comparire avanti il Tribunale di Torino, Sezione e G.I. designandi,
all’udienza che sarà tenuta il 12/7/20XX ora di rito invitandoli a costituirsi nel termine di almeno 20
giorni prima della suindicata udienza nei termini e nelle forme previste dall’art. 166 c.p.c. e con av-
vertimento che la costituzione oltre il suddetto termine implica le decadenze di cui agli artt. 38 e 167
c.p.c. [e più precisamente preclude la proposizione di eccezioni processuali e di merito non rilevabili
d’ufficio,la proposizione di domande riconvenzionali,la chiamata di terzi in causa,nonché l’eccezione
di incompetenza per materia,quella per valore e per territorio, la quale si ha per non proposta se non
contiene l’indicazione del Giudice che la parte ritiene competente], e con l’ulteriore avvertimento
che, in mancanza di costituzione, si procederà in loro legittima declaranda contumacia, per ivi sentir
accogliere le seguenti
CONCLUSIONI
Voglia il Tribunale Ill.mo, respinta ogni contraria istanza, condannare i Sigg.ri ………….,………….
a pagare alla società …………. Viaggi, in persona del socio Sig.ra …………., la somma di euro
8.974,00 oltre interessi e spese e rivalutazione monetaria dal 20/5/20XX al saldo. Con vittoria di
spese e onorari di giudizio.
la somma di euro 4.974,00 oltre interessi e spese e rivalutazione monetaria dal 20/5/20XX al saldo.
Con vittoria di spese e onorari di giudizio.
Con sentenza provvisoriamente esecutiva.
Con riserva di ogni ulteriore eccezione, deduzione e produzione.
Si producono:
1) bollettino di iscrizione;
2) raccomandata 18/1/20XX.
Torino, lì 12/3/20XX
ATTO DI CITAZIONE
ATTIVITÀ:
ANALISI
DI DOCUMENTI
Unità 8
La tutela
giurisdizionale
dei diritti
5
Comprensione del testo. Rispondi ai seguenti quesiti
1.
Quale organo della giurisdizione civile è coinvolto in questo atto?
2.
Perché il giudice coinvolto non è il Giudice di pace?
3.
In quale grado della giurisdizione si colloca presumibilmente questo atto?
4.
Di quale tipo di procedimento si tratta?
5.
In che cosa consiste l’oggetto della trattazione della causa?
6.
Quale tipo di prove sono prodotte?
7.
Come è definita la fase processuale successiva a quella introdotta da questa citazione?
8.
Con quale tipo di sentenza dovrebbe concludersi il procedimento in oggetto?
9.
Dalla lettura di questo atto si evince il rispetto del principio del contradditorio?
10.
Se a conclusione di questo procedimento la ………….. Viaggi risultasse vincitrice e la parte
soccombente non intendesse eseguire spontaneamente la sentenza che cosa potrebbe fare
l’Agenzia?
11.
Che cosa significano le espressioni “con vittoria di spese e onorari di giudizio” e “con sentenza
provvisoriamente esecutiva”?
400
401
16
UNITÀ 1
PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO
2
Le fonti del diritto
Glossario IT-EN
2
Il problema del fondamento del diritto
Si è detto che sono fonti del diritto quelle previste da altre fonti. Ma queste ultime,
per essere fonti, a loro volta devono essere previste da altre fonti precedenti. In que-
sto modo, si apre una rincorsa all’infinito…
Il termine a questa “rincorsa” c’è ed è la
fonte più elevata
, la quale non si fonda su
nessun’altra: questa fonte è la
Costituzione
. Essa vale di per sé; dà vita alle altre fon-
ti ma non trae vita da nessun’altra fonte. Si potrebbe dire che è la
fonte delle fonti
o,
per usare un’immagine, il “primo motore” del diritto. Questo non significa che la Co-
stituzione non abbia a sua volta un fondamento. Essa vale perché si basa sull’
accetta-
zione sociale diffusa
: le forze della società che hanno approvato la Costituzione si ri-
conoscono in essa e questo basta perché essa valga effettivamente come diritto.
3
I caratteri fondamentali delle fonti del diritto. L’ordinamento giuridico
3.1
Caratteri comuni del diritto nei Paesi dell’Europa continentale
Il diritto vigente (cioè in vigore, operante) nel nostro Paese ha quattro caratteristiche fon-
damentali, che si sono affermate nell’Europa continentale sin dalla Rivoluzione francese:
è composto da
norme scritte
;
tali norme sono prodotte attraverso
procedimenti legislativi
attribuiti a particolari
organi
;
le norme giuridiche formano un
insieme di regole completo
;
le norme che compongono il diritto vigente formano un
sistema coerente e
ordinato
, cioè formano un
ordinamento giuridico
.
Nel nostro sistema giuridico, il diritto è contenuto in
testi
(o “atti ”)
scritti
. Questi te-
sti producono il diritto e lo fanno conoscere (sono, come si usa dire, al tempo stesso
fonti di produzione
e
fonti di
cognizione
del diritto).
La seconda caratteristica delle nostre fonti del diritto risiede nella loro
natura legisla-
tiva
. Con questa formula si indica che il potere di produrre diritto è riconosciuto a
organi
particolari, detti
legislativi
(per esempio il Parlamento in Italia). Esistono, tut-
tavia, come vedremo, altre fonti del diritto che non derivano da organi legislativi.
La terza caratteristica del nostro diritto è la
completezza
. Le fonti del diritto scrit-
to contengono tutte le regole necessarie e perciò si presume che esse prevedano
tutti i casi che devono essere regolati giuridicamente.
Quando “non si trova” una norma precisa che serva a regolare un caso, occorre usa-
re determinate tecniche, previste dal diritto, per estrarla egualmente dal diritto esi-
stente. Tali tecniche saranno studiate in seguito (
UdA 1, capitolo 4, § 3) e si indica-
no con il nome di
analogia
.
La Costituzione,
“fonte delle fonti”
La produzione
del diritto mediante
testi scritti
Un sistema di norme
completo
Composto da norme scritte
Prodotto da organi e secondo procedimenti particolari
Insieme completo di regole
Sistema coerente e ordinato
Ordinamento
giuridico
Il diritto vigente
3.2
L’ordinamento giuridico
Il diritto non è una somma di norme, ma un
sistema di norme
. Ciò significa che esse
non possono trovarsi in contraddizione fra loro.
Se le norme potessero contraddirsi, sa-
rebbe impossibile rispettarle. Pensiamo, per esempio, a due cartelli stradali, posti nello
stesso luogo, che ordinano «tenere la destra» e «tenere la sinistra». Si dice che il diritto è un
ordinamento giuridico
proprio per
indicare che esso non è un insieme
caotico di nor-
me
, ma un sistema ordinato, in cui tali norme si armonizzano fra loro. Perciò, quando due
norme si contraddicono, occorre ristabilire la coerenza del sistema, eliminando l’una o l’al-
tra. Esistono delle regole che indicano in quale modo lo si fa (
UdA 1, capitolo 3, § 1).
Le caratteristiche del nostro sistema giuridico si possono comprendere meglio se le si
confronta con quelle di altri sistemi giuridici, in particolare con il
diritto consuetudinario
(o tradizionale) e il
diritto giurisprudenziale
(
common law
).
4
Le fonti del diritto italiano
Le
fonti del diritto
che valgono in Italia sono le seguenti:
1.
la
Costituzione
;
2.
le
leggi costituzionali
: le leggi di revisione costituzionale e le altre leggi costitu-
zionali;
3. le
leggi ordinarie
;
4. gli
atti con forza di legge
: i decreti-legge e i decreti legislativi;
5. le
leggi regionali
;
6. i
regolamenti del potere esecutivo
;
7. i
regolamenti degli enti autonomi
;
8. le
consuetudini
;
9. i
regolamenti comunitari
;
10. le
norme internazionali
e straniere
introdotte nell’ordinamento italiano
.
Come vedremo più avanti (
UdA 1, capitolo 3, § 2) queste fonti non vanno conside-
rate in ordine sparso, bensì secondo un ordine preciso, stabilito dal diritto stesso.
Un sistema di norme
coerenti
Elenco delle fonti
Un tempo il diritto si considerava un fatto naturale, cor-
rispondente alla natura umana e all’ordine sociale che
ne derivava. Non c’era bisogno di scriverlo, poiché esso
apparteneva all’esperienza
di ogni persona, cioè alla
consuetudine
. Si trattava di un diritto spontaneo, forma-
tosi lentamente con l’evoluzione della vita sociale nel corso
dei secoli. Le società regolate dal diritto consuetudinario
erano quelle anteriori alla Rivoluzione francese, società tra-
dizionali e statiche divise in classi rigide. In queste società,
ciò che da sempre era stato fatto si doveva continuare a
fare. Non ci si chiedeva da dove derivassero le divisioni e i
privilegi sociali: c’erano sempre stati e dunque sembravano
destinati a durare per sempre. Con la Rivoluzione francese,
questo modo di concepire il diritto fu superato e le regole
della tradizione e della consuetudine apparvero totalmente
contrarie alla natura dell’uomo e ai suoi diritti. Ci si pose
allora il compito di eliminare il vecchio diritto consuetudi-
nario. Occorreva un diritto creato (o “posto”) dall’autorità
dello Stato con un atto di
volontà
, capace di sostituirsi d’un
colpo solo alle regole non scritte. Per imporlo, lo si doveva
scrivere in
documenti ufficiali
, da tutti
conoscibili
e per
tutti
obbligatori
. Da allora, questa caratteristica del diritto è
stata valorizzata anche per un’altra ragione. C’è sempre più
bisogno di norme giuridiche e di cambiare rapidamente
quelle esistenti, per adeguarle a nuove esigenze: a questo
scopo, ci si deve servire del
diritto scritto
.
Il diritto consuetudinario
APPROFONDIMENTO
17
Il diritto
giurisprudenziale
(
common law
)
Approfondimento
VERIFICHE
UNITÀ 4
LE OBBLIGAZIONI
186
VERIFICHE
3
INADEMPIMENTO, RESPONSABILITÀ DEL DEBITORE E GARANZIE
187
Vero o falso?
Indica se le seguenti affermazioni sono vere o false.
1.
Il danno emergente indica il mancato guadagno.
2.
L’ipoteca è una garanzia patrimoniale generica.
3.
L’azione surrogatoria e l’azione revocatoria
costituiscono mezzi di conservazione
della garanzia patrimoniale generica.
4.
Il pegno nasce con contratto, anche verbale,
tra creditore e debitore.
5.
L’ipoteca può essere di due tipi.
6.
Il principio della parità di trattamento
tra i creditori esclude la possibilità di cause
di prelazione.
7.
Un’auto non può essere oggetto di pegno.
8.
Uno stesso bene non può essere assoggettato
a più ipoteche.
Trattazione sintetica di argomenti
Sviluppa i quesiti proposti rispettando il numero di righe
di quaderno suggerito.
1.
Che cos’è la mora del debitore e quali effetti produce?
(max 8 righe)
2.
Illustra la disciplina relativa al risarcimento del danno per
inadempimento (max 6 righe)
3.
Che differenza c’è tra garanzia generica e garanzia speci-
fica del credito? (max 8 righe)
4.
Illustra la disciplina relativa al pegno. (max 5 righe)
5.
Quali sono le principali caratteristiche dell’ipoteca? (max
5 righe)
6.
Individua e descrivi i mezzi di conservazione della garan-
zia patrimoniale generica. (max 15 righe)
Quesiti a risposta multipla
Indica l’unica affermazione corretta.
1.
Alberto doveva consegnare al domicilio di Mauro 1000 eu-
ro l’ultimo giorno del mese in corso. Alla scadenza del ter-
mine Alberto non adempie. È sufficiente l’inadempimento
per costituire in mora Alberto?
a
No, è necessario che Mauro costituisca formalmente
in mora Alberto.
1
V
F
V
F
V
F
V
F
V
F
V
F
V
F
V
F
2
3
b
No, occorre un intervento del giudice.
c
Sì, perché è scaduto il termine e l’obbligazione doveva
essere adempiuta al domicilio del creditore.
d
Sì, perché è un’obbligazione pecuniaria.
2.
È un mezzo di conservazione della garanzia patrimoniale
generica:
a
l’azione surrogatoria
b
l’ipoteca
c
il pegno
d
il privilegio speciale
3.
L’ipoteca non si estingue:
a
quando il bene perisce
b
per rinuncia del creditore
c
per estinzione del credito garantito
d
in caso di alienazione del bene a terzi
4.
Se la prestazione diventa impossibile per causa non impu-
tabile al debitore quando il creditore è statomesso in mora:
a
il debitore è liberato ma l’obbligazione si estingue
b
il debitore è liberato ma il creditore deve ugualmente
fornire la sua controprestazione
c
il debitore non è liberato, deve risarcire il danno, ma il
creditore non deve fornire la sua controprestazione
d
il debitore non è liberato, deve risarcire il danno e il
creditore deve fornire la sua controprestazione
5.
In caso di inadempimento il creditore può soddisfarsi sul
patrimonio del debitore:
a
con l’azione surrogatoria
b
tramite il risarcimento del danno
c
con l’azione revocatoria
d
tramite il procedimento di esecuzione forzata
6.
Affinché un atto di disposizione sul patrimonio del debito-
re sia revocabile è necessario che:
a
sussista un danno per i creditori indipendentemente
dalla loro buona o mala fede
b
ci sia un danno per i creditori, la consapevolezza del
debitore di avere arrecato loro un pregiudizio e la ma-
la fede del terzo se l’atto è a titolo oneroso
c
sussista un danno per i creditori e la mala fede del
terzo se l’atto è a titolo oneroso
d
la consapevolezza del debitore di avere arrecato un
pregiudizio al creditore e la mala fede del terzo se l’at-
to è a titolo oneroso
7.
Non è una caratteristica comune al pegno e all’ipoteca:
a
il diritto di seguito
b
la natura dei beni
c
il diritto del creditore di soddisfarsi con preferenza
d
l’avere ad oggetto singoli beni determinati
8.
Luigi, meccanico, ha riparato la macchina di Giuseppe e
ancora non ha ricevuto il pagamento della somma pat-
tuita. Luigi può vantare qualche diritto sull’auto di Giu-
seppe?
a
Sì, un diritto di pegno.
b
No, può solo richiedere a Giuseppe gli interessi mora-
tori.
c
Sì, un privilegio speciale finché la macchina si trova
nella sua officina.
d
Sì, un diritto di ipoteca perché la macchina è un bene
immobile registrato.
Quesiti a risposta singola
Rispondi ai seguenti quesiti utilizzando al massimo 3 ri-
ghe di quaderno.
1.
In quali casi gli effetti della mora si producono automati-
camente, senza la costituzione in mora?
2.
Che cos’è il nesso causale tra inadempimento e danno?
3.
Che cos’è il concorso di colpa del creditore?
4.
Il bene oggetto di ipoteca può essere venduto?
5.
Quali sono i diversi tipi di ipoteca?
6.
Come si estingue l’ipoteca?
7.
Quali sono gli obblighi del creditore pignoratizio?
8.
Quali sono le cause di prelazione?
9.
Cosa significa creditore chirografario?
4
Problemi a soluzione rapida
Risolvi i problemi proposti.
1.
Se un utente paga in ritardo la bolletta telefonica, la socie-
tà che gestisce il servizio addebita sulla bolletta successi-
va gli interessi di mora.
Questo comportamento è lecito?
Si dovrebbe invece prima operare la costituzione in mora?
Motiva la tua risposta.
2.
Una cliente affida un costoso vestito a una tintoria per farlo
pulire, ma il vestito viene irrimediabilmente rovinato. Il pro-
prietario della tintoria si difende affermando che l’abito era
costoso per il modello, ma confezionato con materiale sca-
dente, in fibra sintetica e non pura seta. La signora chiede
comunque un risarcimento del danno e fa presente che nel
capo era comunque cucita un’etichetta con la composizione.
Chi ha ragione?
Casi pratici e professionali
Sviluppa i casi rispondendo alle domande.
1.
Nell’indicare l’indirizzo della propria abitazione per la con-
segna di alcuni mobili Francesca lo riporta in modo inesat-
to. Il venditore non riesce a consegnare i mobili alla sca-
denza pattuita, e deve effettuare un secondo trasporto.
Francesca chiede dei danni per il ritardo nella consegna e
il negoziante, a sua volta, chiede che la cliente paghi il
secondo trasporto.
Come risolveresti questa controversia?
2.
Stipulo con un allevatore di cavalli da corsa un contratto di
acquisto per il migliore dei suoi stalloni, con l’accordo che
l’animale mi sarà consegnato entro 15 giorni. Durante quel
tempo desidero sistemare meglio gli alloggi dei miei cavalli
inmaniera da poterlo accoglierecomodamente. Allo scadere
del termine il cavallo non mi viene consegnato. Procedo alla
messa in mora dell’allevatore ed egli si difende sostenendo
di non aver potuto effettuare la consegna perché il cavallo
era stato oggetto di un precedente contratto di monta con
una giumenta non ancora andato a buon fine. Protesto, ma
nelle more della trattativa il cavallo si ammala e muore.
Su chi ricade il rischio per la morte del cavallo?
Quale prova liberatoria dovrebbe fornire l’allevatore per
non essere ritenuto responsabile dell’accaduto?
L’allevatore avrebbe dovuto parlarmi comunque del contrat-
to di monta?
5
6
UNITÀ 2
PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO
194
195
VERIFICA DI FINE UNITÀ
4
Completamento
Inserisci negli spazi i vocaboli mancanti (attenzione agli
intrusi!).
(0,5 PUNTI PER OGNI COMPLETAMENTO CORRETTO)
soggettivi, cessante, emergente, imputabile, oggettivi, con-
trattuale, personali, luogo, extracontrattuale, correttezza,
reali, sollecitudine, relativi, capo, patrimoniale, padre
1.
I diritti patrimoniali si distinguono in diritti …….......….......…
che sono assoluti e diritti di obbligazione che sono
…......................………
2.
Le obbligazioni devono essere adempiute esattamente,
con……....…..………. e con la diligenza del buon……................……
di famiglia e nel termine e ……........………. stabiliti dalle parti.
3.
La responsabilità per inadempimento, detta anche re-
sponsabilità …...............…..……, determina l’obbligo del debi-
tore di risarcire al creditore il danno emergente e il lucro
…….........................……. causato dall’inadempimento ma la
responsabilità è esclusa quando l’inadempimento è dive-
nuto impossibile per causa non …….......................…….. al de-
bitore.
P. ............/4
1
Oggetto della prova
Il concetto di obbligazione
Le fonti
Gli elementi
Le classificazioni
delle obbligazioni
I soggetti del rapporto
obbligatorio e le loro
modificazioni
I modi di estinzione
delle obbligazioni diversi
dall’adempimento
Le cause e le conseguenze
dell’inadempimento
Le garanzie patrimoniali
Vero o falso?
Indica se le seguenti affermazioni sono vere o false, mo-
tivando la tua risposta.
(2 PUNTI A RISPOSTA ESATTA E COMPLETA; 1 PUNTO A RISPOSTA ESATTA,
MA NON MOTIVATA ADEGUATAMENTE)
1.
La remissione del debito è un modo
di estinzione delle obbligazioni non satisfattorio.
2.
Non è necessario comunicare la cessione
del credito.
3.
Il tempo dell’adempimento è sempre a favore
del creditore.
4.
Gli interessi possono essere di tre tipi.
5.
Il principio della parità di trattamento
tra creditori trova attuazione soltanto
in determinati casi.
P. ............/10
Quesiti a risposta multipla
Indica l’unica affermazione corretta.
(2 PUNTI PER OGNI RISPOSTA ESATTA)
1.
Di regola l’obbligazione di consegnare una cosa determi-
nata deve essere adempiuta:
a
al domicilio del creditore
b
al domicilio del debitore
c
nel luogo scelto dal debitore
d
nel luogo in cui si trovava la cosa quando l’obbligazio-
ne è sorta
2.
L’esecuzione di una prestazione diversa da quella pattuita,
senza il consenso del creditore:
a
si configura come inadempimento
b
è un caso di novazione
c
non è corretta ma rappresenta comunque adempi-
mento
d
costituisce adempimento parziale
2
V
F
V
F
V
F
V
F
V
F
3
3.
Si ha una novazione soggettiva:
a
se si verifica una delegazione o un accollo
b
quando cambia il titolo per il quale la prestazione è
dovuta
c
quando cambia la persona del debitore mediante
espromissione
d
nei casi di espromissione, delegazione e accollo
4.
Quale delle seguenti affermazioni relative al concetto di
obbligazione è errata?
a
L’obbligazione è priva dell’immediatezza.
b
Il contratto è fonte di obbligazioni.
c
Il rapporto obbligatorio non può mai avere più di due
soggetti.
d
La prestazione può consistere in un dare, fare o non fare.
5.
Sono compensativi gli interessi:
a
dovuti come risarcimento del danno da un debitore in
mora
b
la cui misura è determinata dalla legge
c
dovuti dal compratore al venditore sul prezzo della
compravendita di beni fruttiferi quando il prezzo non
è ancora esigibile
d
che rappresentano il corrispettivo del godimento di
una data somma di denaro di cui il debitore continua
ancora a disporre
P. ............/10
Quesiti a risposta singola
Rispondi ai seguenti quesiti utilizzando al massimo 3 ri-
ghe di quaderno.
(FINO A 4 PUNTI PER OGNI RISPOSTA)
1.
Quali sono i caratteri della prestazione che costituisce
l’oggetto del rapporto obbligatorio?
4
2.
Che cos’è l’adempimento e quali effetti produce?
3.
In che cosa consiste l’azione surrogatoria?
P. ............/12
Trattazione sintetica di argomenti
Sviluppa il quesito proposto rispettando il numero di ri-
ghe di quaderno suggerito.
(FINO A 6 PUNTI)
Illustra, collegandoli opportunamente, i concetti di responsa-
bilità contrattuale e di risarcimento del danno. (max 15 righe)
P. ............/6
Problemi a soluzione rapida
Risolvi i problemi proposti rispondendo alle domande e mo-
tivando le tue risposte.
(FINO A 4 PUNTI PER CIASCUN PROBLEMA)
1.
Ho acquistato quattro anni fa un’auto usata dal mio amico
Marcello per il prezzo di tremila euro e non l’ho ancora paga-
ta. OraMarcello vuole avere quel denaro e, anzi, mi fa presen-
te che la somma di tremila euro, per via dell’inflazione, non
corrisponde più oggi al valore che essa avevaquattro anni fa.
L’affermazione di Marcello è fondata? Quale è la differenza
tra debiti di valore e debiti di valuta? Quali diritti competo-
no al creditore di un debito di valuta?
2.
È stato preannunciato a Milano il concerto di un famoso
cantante rock e il pubblico ha risposto con un notevole
acquisto di biglietti in prevendita. Poco prima dello spetta-
colo viene annunciato che il concerto è annullato perché
l’aereo su cui viaggia il cantante non è in grado di atterra-
re a causa di una bufera di neve.
Il cantante è in qualche modo responsabile della mancata
prestazione? La risposta sarebbe analoga se l’annullamen-
to fosse dovuto a una malattia del cantante?
P. ............/8
5
6
Dal 21 in giù = gravemente insufficiente
22-25 = insufficiente
26-32 = quasi sufficiente /
sufficiente
/ più che sufficiente
33-38 = buono / più che buono
39-44 = distinto / più che distinto
45-50 = ottimo
Punteggio totale realizzato: P.
.........
/50 - Sufficienza
:
28
(la metà più 3)
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Test
La
didattica per competenze
:
le
competenze
indicate in ogni
apertura di unità e le
prove
di verifica
per 1° e 2° quadrimestre
La
nuova grafica
, ariosa e incisiva per un libro
moderno e di grande autorevolezza
Gli
approfondimenti
sono
contenuti in box nella pagina
e i termini con
glossario IT-EN
sono evidenziati in colore
La
Verifica di fine unità
, a punteggio,
è una simulazione del compito in classe
Le
Verifiche di fine capitolo
sono articolate secondo un criterio
di difficoltà crescente