PARTE I
Pianificare il cantiere in sicurezza
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(anche con procedure automatiche) per le verifiche suc-
cessive.
Nei lavori gestiti da più studi l’approvazione delle modi-
fiche ai progetti è fondamentale, anche perché spesso la
possibilità di
confrontarsi online
su un aspetto non chia-
ro o da modificare accelera la scelta di una soluzione co-
mune e quindi consente di inviare a tutti i tecnici la versio-
ne finale di un determinato elaborato, da completare o da
mettere in opera.
Nei software collaborativi l’approvazione può essere “
step
by step
”, cioè la documentazione arriva prima al capo-
gruppo (Team manager) e poi ai responsabili di progetto
(Project manager) e infine ai controllori finali, oppure può
essere “in parallelo”, cioè persone diverse possono espri-
mere il proprio parere sull’elaborato che hanno ricevuto
facendo commenti o proponendo migliorie che arrivano a
tutto il gruppo (
figura 3
).
I processi possono essere automatizzati soprattutto quan-
do riguardano passaggi procedurali abbastanza comuni,
ad esempio quando il responsabile della parte economica
dichiara “accettata” una conferma di ordine materiale si
attiva un altro processo in cui vengono inviate fatture, or-
dini, ecc.
Quando, invece, occorre che ci siano passaggi di controllo
interno a certi procedimenti (ad esempio quando per uno
stesso elaborato sono necessarie più firme per accettazio-
ne) il documento può essere inviato in automatico ad altre
figure che fanno parte del gruppo di cooperazione, senza
essere spedito all’impresa o al Committente.
I software di collaborazione sono strutturati su un sistema
base che comprende la gestione di documenti, di disegni
cad e delle loro varianti, l’organizzazione dei compiti di
progetto e di cantiere, l’informatizzazione del Giornale dei
Lavori e dei verbali di riunione, la raccolta di fotografie o
di video.
Al sistema base si possono combinare moduli di
upgrade
,
ad esempio per il controllo dei capitolati, per la gestione
dell’approvvigionamento dei materiali, per la definizione
dei piani di manutenzione, ecc.
Tutte le operazioni che vengono svolte attraverso questo
tipo di software vengono tracciate (o
taggate
) con la data e
le informazioni relative all’ultimo modificatore.
Automaticamente vengono salvate anche tutte le fasi in-
termedie di ogni procedimento (non solo l’ultima utile)
e si compone così un
archivio automatico
del progetto,
molto utile sia per individuare le responsabilità in caso di
errori sia per capire in quale fase ci sono stati più problemi
e quindi per migliorarsi nei progetti successivi.
Pur trattandosi di strumenti progettati per clienti interna-
zionali e per grandi commesse, il fatto che i software di col-
laborazione al progetto seguano i procedimenti secondo
gli standard di qualità (ISO, OSHAS, ecc.) li rende parti-
colarmente adatti anche al lavoro degli studi in possesso
della Certificazione di Qualità e che devono quindi avere
la propria documentazione sempre esauriente e tracciabile.
FLUSSO DI LAVORO DELLA GESTIONE DELLE MODIFICHE
Appaltatore
generale
Subappaltatori
Cliente
Avvio del
processo di
modifica
Revisione
interna
10 giorni
Revisione
modifica
14 giorni
Approvata?
Approvata?
Verifica
Verifica
Chiusa
Chiusa
no
no
no
sì
sì
sì
Avvio del
processo di
modifica
Avvio del
processo di
modifica
Apertura del
processo di
modifica e
proposta di
soluzione
Chiusura del
processo di
modifica,
stampa e
firma
Applicazione
della
soluzione
approvata
Notifica del
completa-
mento dei
lavori
Riparazione
degli
interventi
di lavori
Consulente/
Ingegnere
Ingegnere
indipendente
Approvata?
Approvata?
Informazioni
su eventuali
modifiche della
progettazione
Informazioni
su eventuali
modifiche della
progettazione
Figura 3
Esempio di flusso delle informazioni usando un sistema
online di collaborazione al progetto.