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Le origini
della scienza
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1
training
Lezione 1
pagina
2
La nascita del pensiero scientifico
I concetti e le formule
L’uomo possiede innate capacità operative fisiche
e mentali che gli consentono un continuo svilup-
po culturale e tecnologico. Come frutto di tale be-
nessere, il crescente tempo liberato alle attività di
sopravvivenza gli permette di aumentare sempre
di più la sua conoscenza della natura. Le prime
nozioni furono basate su credenze e miti; invece,
solo l’osservazione rigorosa e critica della natura
può guidare l’atteggiamento scientifico.
1
Qual è il ruolo delle forze applicate e dell’attrito nei
primi due assiomi aristotelici sul movimento, relativi
ai moti naturali e ai moti violenti?
Il
metodo deduttivo
è caratteristico della matemati-
ca: un tipico esempio è la dimostrazione di un teorema
di geometria a partire dalle ipotesi considerate neces-
sariamente vere.
In fisica, invece, il
metodo induttivo
coinvolge afferma-
zioni che descrivono la natura nel linguaggio dei modelli
matematici creati da noi. Come esempio possiamo citare
l’affermazione che “a parità di altre variabili, oggetti scuri
si riscaldano più rapidamente alla luce del sole”.
2
La
rappresentazione grafica
è un buon metodo
per sintetizzare e organizzare un’informazione appena
acquisita. Per esempio, il grafico temporale riportato
in fondo alla pagina mette in risalto la contemporanei-
tà di alcuni personaggi storici citati nell’Unità 1. Rileg-
gila concentrandoti sulle date della vita dei personaggi,
e usa un segmento di retta orizzontale per segnalarle,
come nell'esempio già svolto.
Date
---
→
1400 1425 1450 1475 1500 1525 1550 1575 1600 1625 1650
Gutenberg
←
------ - - - - - - - - - - - - - - - - - - ------
→
Copernico
Calvino
Bacone
Galilei
Cartesio
←
------ - - - - - - - - - ------
→
Lezione 2
pagina
7
La prima rivoluzione scientifica
I concetti e le formule
Fra i principali eventi collegati con la prima rivolu-
zione scientifica si possono elencare l’invenzione del-
la stampa a caratteri mobili (Gutenberg), la scoperta
dell’America nel 1492, la riforma protestante di Cal-
vino, l’opera
Novum Organum
di Bacone che aiutò a
superare il dogmatismo aristotelico, l’opera di Carte-
sio, in particolare la sua difesa del metodo induttivo.
Il protagonista della rivoluzione scientifica fu Galileo
Galilei. Egli usava e difendeva il metodo induttivo
sperimentale e fu il primo a separare le variabili nel
metodo scientifico. Questo gli permise di sottoporre le
ipotesi a una costante e rigorosa verifica sperimentale.
Lezione 3
pagina
12
Il metodo sperimentale
I concetti e le formule
Le cinque fasi del metodo sperimentale:
• osservazione
• modellizzazione
• sperimentazione
• elaborazione dati
• conclusiva formulazione della legge
3
Seguendo le fasi appena descritte, come faresti per
verificare sperimentalmente se l’affermazione seguen-
te è corretta? Una pentola di base più ampia, parago-
nata ad una con la base minore, impiega meno tempo
quando si vuole far bollire dell’acqua.
Flashcard
Test
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