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Guida
al testo
Riassumi il concetto fondamentale espresso nel brano.
Dai una tua traduzione, tenendo conto delle indicazioni
fornite nel commento al testo e in
Parole famose
(p. 178).
Traduci l’espressione e spiegane la congruenza con il con-
testo.
Perchè il riferimento a una capretta nel v. 110?
E perchè quello ai cavalli nel v. 115?
Perché, a tuo parere, queste virtù, che Orazio raccomanda
tanto caldamente, sono pressoché sconosciute ai giovani?
O forse, al loro posto, sono intervenute virtù suppletive, che
risentono del tempo che ci separa dagli antichi romani?
Questo brano sintetizza aspetti non marginali della
mo-
rale oraziana
.
Est modus in rebus
è una formula abbastanza ricorrente,
ma non facilissima da tradurre.
Nel v. 119 compare l’espressione
conviva satur
.
Nel brano sono presenti anche altri paragoni.
Nell’ultimo
Rapporto giovani
(il Mulino, Bologna 2007),
un libro interamente dedicato a rilevamenti statistici sulla
condizione giovanile
in Italia, temperanza e moderazio-
ne non figurano tra le virtù praticate.
COmPREnSIOnE
AnALISI
APPROfOnDImEnTO
1. È tutt’altro che frequente nelle letterature anti-
che il caso di autori che, come Orazio, parlino di
sé con sincerità e rinunciando, almeno in parte,
alla convenzione letteraria.
a. Che cosa ci dice questo Percorso testuale riguardo
alla formazione di Orazio?
b. In quale prospettiva il poeta rilegge episodi del suo
passato?
2. Nel passaggio dagli
Epodi
alle
Satire
interviene
un calo di enfasi, un incremento di moderazione
che da precetto morale si fa anche norma di stile.
a. Verifica questa osservazione nei componimenti letti.
b. Puntualizza la differenza di tenore fra i tre testi delle
Satire
qui riportati.
c. Quale evento aveva determinato il passaggio
dall’Orazio disorientato dell’epodo VII al poeta sereno
dei tre brani delle
Satire
?
3. Dai testi di questo Percorso emerge una figura di
Orazio già ben caratterizzata dal punto di vista
culturale.
a. Quale tipo di istruzione Orazio aveva ricevuto?
b. Come mai il poeta, figlio di un semplice liberto
di Venosa, aveva potuto studiare a Roma e presso i
migliori insegnanti?
4. Questo Percorso consente di rilevare anche una
prima fisionomia morale del poeta, che troverà
numerosi riscontri nel seguito del capitolo.
a. Quale filosofia fa da sfondo al pensiero e alla morale
di Orazio?
b. Che cosa pensa il poeta di coloro che si affannano
ad accumulare denaro?
c. Che cosa significa e quale valore morale ha la mas-
sima
Est modus in rebus
?
5. È Orazio stesso a chiamare
sermones
le sue
Satire
,
cioè una sorta di prosa in versi.
a. Quali sono i tratti lessicali e stilistici delle
Satire
?
b. Individua nei brani riportati qualche passo caratte-
ristico del sermo oraziano, cioè qualche passo in cui
il testo segue le movenze della lingua parlata.
Verifica
sul Percorso
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