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Il quadro storico
Contesto
culturale
1
Una nuova figura
di intellettuale
2
La crisi delle idealità e
la fine del mecenatismo
3
Il panorama
letterario
1
Dalla repubblica al principato
Un evento decisivo per la storia romana
Il passaggio dalla repubblica al principato è una fase cruciale della storia po-
litica e culturale di Roma. Da quel momento fino alla fine dell’impero roma-
no d’Occidente (476 d.C.) e oltre, non vi fu evento che non fosse influenzato
dalla figura del principe, non vi fu decisione che venisse assunta senza il con-
senso o l’alta tutela dell’imperatore.
Le ragioni storiche di questo passaggio dalla forma repubblicana a una mo-
narchia, che per certi aspetti si può definire di tipo ellenistico, erano impli-
cite nell’
insufficienza del governo della nobiltà senatoria
ed erano venute
via via affiorando in seguito agli eventi della tarda repubblica (vd. Volume 1).
Questa fase di passaggio della storia ro-
mana si apre nel
43 a.C.
, subito dopo
la congiura che portò all’uccisione di
Cesare e che aprì uno dei periodi più
travagliati per le coscienze dei contem-
poranei. Paura della nuova guerra civi-
le
che si profilava
tra Ottaviano e An-
tonio, incertezza del domani,
bisogno
di pacificazione
(1-2)
risuonano ampia-
mente nella letteratura dell’epoca e co-
stituirono il presupposto per il passag-
gio all’età nuova dell’impero.
LA STORIA IN BREVE
L’ascesa di Ottaviano
•
44 a.C.
: uccisione di Cesare
•
43 a.C.
: secondo triumvirato
(Ottaviano, Antonio, Lepido)
•
42 a.C.
: battaglia di Filippi: l’esercito
triumvirale sconfigge i cesaricidi
•
31 a.C.
: battaglia di Azio: Ottaviano
sconfigge Antonio e Cleopatra
1-2
Ara Pacis Augustae
. Questo imponente altare,
collocato nel 13 a.C. e inaugurato quattro anni dopo,
celebra la pacificazione realizzata da Augusto. L’altare era
chiuso da un recinto in marmo decorato a bassorilievo con
scene di forte contenuto simbolico legate alla fondazione
di Roma e alla personificazione della Terra (vd. immagine
12, p. 14), come simbolo di pace e prosperità. Sui lati
lunghi era raffigurata la processione inaugurale con i
membri della famiglia imperiale (vd. immagine 15, p. 17).
Dal 2006 è ospitato nel nuovo e discusso edificio
realizzato dall’architetto statunitense Richard Meier (a
fianco).
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