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La sicurezza nel trasporto del petrolio, infiammabi-
le e inquinante, è par ticolarmente importante.
Avviene con navi cisterna, le petroliere, il cui scafo è
diviso in compartimenti: questo offre una maggior
stabilità e la possibilità di po ter fare un carico di
prodotti diversi (benzina, gasolio, olio combustibi-
le ecc).
Quando la pe troliera si dev e spostare, dopo aver
scaricato il combustibile, dev e caricare acqua di
mare come zavorra. Ma quando quest’acqua viene
nuovamente scaricata in mare, contiene molte
sostanze inquinanti che danneggiano l’ambiente.
I rischi per l’ambiente
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Giacimenti petroliferi e piattaforme
Spesso i giacimenti petroliferi non si trovano sulla ter-
raferma, ma vengono individuati sotto i fondali marini.
Per l’estrazione del pe trolio vengono perciò costruite
enormi piattaforme
che emergono 15-20 m sopra il
livello del mare. Gli im pianti, situati in mare aper to,
possono essere f issati al f ondale oceanico mediante
piloni e blocchi di cemento (
torri Jackup
). Per profon-
dità marine oltre i 150 m, si im piegano, invece,
navi
trivella
o
piattaforme galleggianti
semisommerse.
Le
piattaforme
off-shore
(in inglese «lont ano dalla
costa»), rappresentano l’ultima frontiera dell’estrazione
petrolifera. Sono come isole artificiali, che vengono sal-
damente ormeggiate sopra una testa di pozzo, in mare
aperto, per recuperare e immagazzinare il petrolio, che
viene poi scaricato in una nave cisterna, che fa la spola
tra il pozzo e il deposito o la raffineria più vicina.
Inquinamento nei mari d’Europa
Alto inquinamento
Medio inquinamento
Basso inquinamento
1- Derrick
Un impianto di trivellazione è costituito
da un traliccio metallico alto circa 40 m, detto
«derrick». Questo sostiene una serie di aste cave
di acciaio, che vengono avvitate l’una sull’altra.
4- Piloni
La piattaforma è saldamente ancorata al fondale
oceanico con piloni in acciaio, che poggiano
su blocchi di cemento (plinti).
5- Sacca petrolifera
Il petrolio è contenuto in una sacca petr olifera.
Soltanto il 30% circa, viene estratto dal giacimento:
la restante parte aderisce così fortemente alla r occia
da non poterne essere staccata.
3- Trivella
La punta della trivella perfora il suolo marino.
A volte è necessario raggiungere profondità
che si aggirano sui 3000 m, ma non sono rar e
trivellazioni che superano gli 8000 m.
2- Perforazione
All’interno delle aste cave viene fatto cir colare fango fluido
come lubrificante, che ritorna in superficie passando
dall’intercapedine tra la parete del pozzo e le aste cave.
Le pareti del pozzo vengono irrobustite con cemento,
fino al raggiungimento della sacca petrolifera.
Un impianto estrattivo a Macaé, al largo
delle coste brasiliane dello stato
di Rio de Janeiro: l’illustrazione descrive
i momenti finali della costruzione
della piattaforma e alcune fasi
delle operazioni di estrazione,
lavorazione e trasporto del greggio.
Una piattaform
petrolifera
Incidenti con perdita
di idrocarburi