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Struttura logica e procedurale

Il presente volume vuole essere per l’insegnante uno strumento di supporto all’attività didattica , da utilizza-re con il gruppo classe, nell’individuazione di eventuali diffcoltà specifche rilevabili nelle fasi di apprendimento della matematica. Le schede sono spendibili come attività di potenziamento delle capacità cognitive necessarie allo sviluppo delle abilità numeriche e per consolidare le competenze aritmetiche acquisite dal bambino.

La Guida si articola in un unico volume, diviso nelle classi 1ª , 2ª e 3ª . Gli esercizi proposti sono costruiti secondo una progressione che segue lo sviluppo cognitivo delle abilità numeriche e di calcolo a mente e scritto, sulla base dei più recenti studi nell’ambito della psicologia cognitiva dell’età evolutiva.

Le attività inserite sono divise per livelli progressivi , in modo tale da consentire all’insegnante di identifcare il livello di apprendimento raggiunto dall’alunno e individuare eventuali diffcoltà nel raggiungimento degli obiettivi. Tali livelli riguardano ognuno un’area dei processi cognitivi che intervengono nell’apprendimento dei numeri e delle procedure di calcolo:

• livello 1 : riguarda i processi lessicali , ossia la capacità di attribuire un’etichetta lessicale al numero e rico-noscere ed eseguire la sua rappresentazione grafo-motoria (es. sei = “6”);

• livello 2 : riguarda i processi semantici , ossia l’attribuzione di un valore quantitativo al numero affnché non resti un percetto con signifcato astratto (es. 3 = );

• livello 3 : riguarda i processi sintattici , ossia la capacità di riconoscere il valore posizionale delle cifre all’in-terno del numero (es. 12 = 1 decina e 2 unità);

• livello 4 : riguarda i processi di calcolo a mente , per cui concerne l’abilità di comprendere il signifcato ed eseguire le quattro operazioni mentalmente, applicando sia strategie procedurali sia mnesiche e rievocando i cosiddetti fatti numerici, ossia calcoli rapidi cristallizzati nel magazzino di memoria e recuperati in modo ra-pido e semi-automatico poiché sotto forma di traccia mnesica (es. le tabelline, i calcoli rapidi come 2 + 2…); • livello 5 : riguarda i processi di calcolo scritto , in cui intervengono conoscenze procedurali (es. riporto e prestito) e abilità visuo-spaziali (es. incolonnamento).

Per ogni classe sono stati selezionati gli argomenti più importanti che si ritiene necessario che l’alunno appren-da nel corso dell’anno scolastico, per accedere al successivo. Partendo dagli esercizi proposti, l’insegnante può costruirne di simili per la classe.

Si è scelto di non trattare argomenti di geometria, poiché richiedono abilità cognitive specifche che non sa-rebbe stato possibile approfondire per ragioni di spazio.

Ogni compito richiede l’applicazione di competenze nuove e di quelle già esercitate nei compiti precedenti, al fne di verifcarne la stabilità nell’apprendimento e la capacità di generalizzazione. L’impostazione sia con-cettuale sia grafca delle attività proposte tiene conto di quelle che potrebbero essere le diffcoltà cognitive dei bambini nell’apprendimento della matematica (per esempio, percettive e visuo-spaziali), rendendo così il compito somministrabile a tutti gli alunni. Tuttavia, si specifca che nessuno degli esercizi e delle relative valu-tazioni può essere utilizzato come screening diagnostico per individuare bambini con DSA (Disturbi Specifci dell’Apprendimento).

La struttura del testo che proponiamo cerca di integrare obiettivi didattici con aspetti più specifcamente psico-logici che intervengono nell’apprendimento, come la motivazione e il senso di autoeffcacia. Per tale motivo le schede presentano una cornice narrativa sullo sfondo, che viene presentata nella prima pagina di ogni classe e che l’insegnante può leggere a voce alta ai bambini prima di proporre le schede.

I racconti presentano la metafora del viaggio , per dare al bambino l’idea che l’apprendimento sia una sorta di percorso, durante il quale potrà acquisire una serie di strumenti di cui fare tesoro e da conservare, al fne di poterli utilizzare nelle prove che incontrerà lungo la sua strada. L’idea di avere un obiettivo fnale da raggiun-gere permette al bambino di attribuire signifcato all’apprendimento.

Al termine di ogni livello il bambino avrà acquisito una competenza da spendere nei livelli successivi e che, al termine di tutto il percorso, gli consentirà di raggiungere l’obiettivo della storia. In ogni narrazione è stato inserito un protagonista che segue il bambino attraverso i vari livelli e che rimane lo stesso per il ciclo di clas-

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