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3.2
Affinità e matrimonio
1
Il concetto di matrimonio
Tipologie riconosciute di matrimonio
Come tutti sappiamo, la parentela non con-
siste solo nei legami di consanguineità tra gli individui. Di fondamentale importanza
è la dimensione dell’
affinità
(o alleanza). Quest’ultima coincide con i legami che s’in-
staurano tra due gruppi quando due individui contraggono un patto conosciuto da
noi come “matrimonio”.
I tipi di matrimonio ordinariamente riconosciuti sono (in ordine di frequenza):
•
monogamico
(tra due individui);
•
poliginico
(tra un uomo e più donne);
•
poliandrico
(tra una donna e più uomini).
Il tipo più diffuso è il matrimonio monogamico; più raro è quello poliginico, rarissimo
quello poliandrico. Si deve sottolineare che anche laddove il matrimonio poliginico è
consentito (per esempio nel mondo musulmano e in alcune società dell’Africa sub-saha-
riana, tra alcuni gruppi di nativi sudamericani e in Nuova Guinea), le unioni di questo
tipo non sono affatto frequenti. Meno frequenti anco-
ra sono i casi in cui è possibile, a una donna, contrarre
matrimonio con più uomini contemporaneamente, co-
me in alcune regioni dell’India, del Nepal e del Tibet.
Esogamia/endogamia
Strettamente legate alla isti-
tuzione del matrimonio sono le nozioni di
esogamia
ed
endogamia
.
•
Esogamia
indica l’
unione matrimoniale
di un in-
dividuo
all’esterno del proprio gruppo
di discen-
denza o familiare.
•
Endogamia
indica invece l’
unione matrimoniale
di
un individuo
all’interno del proprio gruppo
o del-
la propria famiglia.
Queste due nozioni vanno applicate sempre in sen-
so relativo e contestuale. Un’unione può essere infatti
esogamica o endogamica a seconda dell’ampiezza del
gruppo considerato.
Una famiglia poliginica.
Un uomo con le sue mogli
e con i figli (Iran).
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