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unità 10
Le grandi potenze del secondo Cinquecento
6
Il conflitto fra Inghilterra e Spagna
Dopo l’ascesa di Elisabetta
al trono inglese, i
rapporti
fra Spagna e Inghilterra si
fecero sempre più
tesi
. Mo-
tivi di ordine religioso e ra-
gioni economiche contrap-
ponevano, infatti, le due
monarchie.
Alcuni episodi fecero preci-
pitare la situazione: le incur-
sioni dei
corsari
inglesi e
l’
appoggio
che la corona of-
frì
ai Paesi Bassi
in rivolta
contro il dominio spagnolo
esasperarono Filippo II. Il
sovrano spagnolo rispose,
sostenendo a sua volta i cat-
tolici inglesi e irlandesi (le
cui ribellioni contro la do-
minazione inglese furono
brutalmente soffocate nel sangue dall’esercito inglese). Nel 1587, la
decapitazione
di
Ma-
ria Stuart
fornì a
Filippo
il pretesto per dichiarare
guerra all’Inghilterra
.
Filippo concepì un piano ambizioso: sbaragliare la flotta inglese, quindi far
sbarcare
un
esercito sull’
isola
e
spodestare Elisabetta
. Gli spagnoli raccolsero una flotta gigantesca,
mai vista prima, composta da 140 galeoni, con 2.500 pezzi di artiglieria e più di 20.000
soldati a bordo. Quella che fu ribattezzata
Invincibile armata
salpò da Lisbona il 20 mag-
gio 1588, costeggiò la Francia e si diresse verso i Paesi Bassi, per imbarcarvi altri 30.000
uomini.
Ma la fase finale dell’assalto all’Inghilterra si trasformò in un incubo per le
navi spagnole
,
che vennero
decimate
da ripetute tempeste e nella battaglia principale, fra il 6 e il 7 di ago-
sto, subirono altre gravissime perdite. I pesanti
galeoni spagnoli
, infatti, erano equipag-
giati di cannoni adatti al tiro ravvicinato, al tradizionale scontro navale a breve distanza;
molto lenti nella manovra, finirono per subire la tattica dei più piccoli e agili
vascelli in-
glesi
, meno armati ma con cannoni a lunga gittata.
In breve, la parte della flotta spagnola che scampò alla battaglia, circa la metà, fu messa in
rotta e costretta a tornare in Spagna, con una lunga circumnavigazione dell’Inghilterra e
dell’Irlanda. Ma gli
equipaggi
, costretti a sbarcare in Scozia e in Irlanda per approvvigio-
narsi di viveri e acqua, vennero
massacrati
e non più di una cinquantina di navi fecero
ritorno in Spagna.
La disfatta dell’Invincibile armata, insieme alla rivolta dei Paesi Bassi, segnò la fine dei sogni
egemonici europei di Filippo II. Segnò, soprattutto, nuovi rapporti di forza nel
dominio ma-
rittimo
, ormai passato nelle mani di
inglesi
e
olandesi
: nei secoli successivi, questo muta-
mento avrebbe avuto conseguenze decisive sugli equilibri economici e politici dell’Europa.
Alta tensione
tra Inghilterra e Spagna
Il piano di Filippo:
spodestare Elisabetta
La disfatta
dell’Invincibile armata
Il sogno infranto
di Filippo II
Perché Filippo attacca l’Inghilterra?
cause ed effetti
La marina inglese ostacolava la navigazione commerciale spagnola.
Filippo tenta di esercitare sul regno d’Inghilterra quel controllo
che non era riuscito a ottenere con la politica matrimoniale.
economia
politica
religione
Il desiderio di rivalsa religiosa e la tutela dei cattolici d’Inghilterra
diventano la bandiera per cui combattere.
le ragioni dell’attacco
I pesanti galeoni spagnoli dell’Invincibile armata sono sbaragliati dagli agili
vascelli da guerra inglesi (dipinto del XVI secolo).
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