Incontri con la matematica - sabato 8 novembre 2025
La Didattica della Matematica al servizio del docente per un insegnamento efficace
Anche quest’anno parteciperemo con i nostri autori alla 39° edizione del convegno Nazionale Incontri con la Matematica di Castel San Pietro Terme (BO) che si terrà in presenza nei giorni del 7, 8 e 9 novembre 2025.
Il titolo di questa nuova edizione è La Didattica della Matematica con e per la scuola.
Ti riportiamo di seguito il programma dei Seminari e dei Laboratori di Mondadori Education.
ore 14:15- 14:45
La calcolatrice: nemica o alleata?
L'uso della calcolatrice è da sempre al centro di dibattiti accesi, ove almeno una delle parti è per il divieto assoluto di usarla, individuando la stessa come concausa della scarsa abilità di calcolo degli studenti. Tuttavia, l'uso non guidato delle calcolatrici ha come conseguenza la scarsa capacità di sfruttarne appieno le potenzialità. In questo incontro si avvia una riflessione sulla necessità di proporre agli studenti, dalla primaria alla secondaria di secondo grado, attività didattiche matematiche sensate, in cui l'uso della calcolatrice supporta i processi di problem solving, in situazioni semplici e aperte, in cui è necessario individuare strategie di soluzione e argomentare le proprie scelte, così come richiesto dalle Indicazioni Nazionali, dalla primaria alla secondaria di secondo grado.
Relatrice: Piera Romano
ore 17:15- 17:45
Algoritmi da scomporre: percorsi STEM tra geometria, WSG e robotica.
Quando si affronta un problema complesso è spesso utile saperlo scomporre in sottoproblemi più semplici; questo modo di procedere è tipico non solo della matematica, ma anche del pensiero computazionale.
Per aiutare studenti e studentesse a fare proprio questo approccio, in particolare nell’ambito della geometria, si può proporre un approccio integrato basato sull’Embodied Cognition, che coniuga attività motorie e percezione spaziale, come la Walking Scale Geometry (WSG), geometria creata con movimenti e uso del corpo, con la robotica educativa. Un mix di queste metodologie permette un apprendimento multisensoriale e, allo stesso tempo, la formazione e il consolidamento di un pensiero geometrico. Questo approccio è funzionale anche a facilitare il passaggio dalla rappresentazione visiva delle forme alla comprensione concettuale e strutturata, che risulta spesso complesso (si veda per esempio la teoria di Fishbein, figural concepts, 1993). Queste attività potenziano anche la capacità di scomporre problemi poiché, per realizzare la figura con il robot, studenti e studentesse devono in primo luogo analizzarne le proprietà e poi pianificare una sequenza di movimenti, basati sulle relazioni tra angoli e lati. Il percorso può proseguire anche nella Scuola Secondaria di primo grado, adeguando il livello delle attività di movimento e insistendo maggiormente sulla modellizzazione del problema e sulle strategie risolutive e computazionali.
Relatore: Aaron Gaio
ore 17:00- 17:45
Alla scoperta dei triangoli!
Il laboratorio proposto intende offrire spunti didattici per l’insegnamento della geometria nella scuola primaria, con un focus specifico sulla scoperta dei triangoli. Le attività previste si basano sull’utilizzo di materiali facilmente reperibili a scuola, semplici da realizzare e gestire. Attraverso la creazione e la manipolazione di modelli dinamici, sarà possibile esplorare i triangoli, classificarli, scoprirne forme, caratteristiche e relazioni. Particolare attenzione sarà dedicata all’argomentazione e all’uso del linguaggio matematico, essenziale e ricco di significato. I partecipanti potranno sperimentare attività coinvolgenti, come giochi geometrici, adatti a essere proposti direttamente in classe, e contribuire alla costruzione di un glossario condiviso di geometria. La struttura del laboratorio ricalca le dinamiche operative della classe, rendendo l’esperienza facilmente trasferibile al contesto scolastico quotidiano.
Relatori: Marco Reho e Rocco Dedda
ore 17:45- 18:30
L’aritmetica dell’orologio
L'aritmetica finita è una branca della matematica che si occupa di operazioni aritmetiche in un sistema limitato di numeri, in cui questi ultimi riprendono daccapo dopo aver raggiunto un certo valore chiamato “modulo”: proprio come avviene in un orologio analogico. Per questa sua caratteristica è molto utilizzata in informatica. Quindi, perché non pensare a un’aritmetica finita in base 10, magari presentata in forma di gioco?
Il laboratorio, che si intende proporre, prevede attività su un modulo circolare composto da cartellini, numerati da 0 a 9, disposti sul pavimento. I bambini inizieranno contando i passi, segnando il passaggio alla decina successiva o precedente, utilizzando un testimone da lasciare (conteggio progressivo) o togliere (conteggio regressivo) al passaggio dallo 0. Successivamente, si procederà con operazioni di addizione e sottrazione. Questo strumento, attraverso giochi e attività motorie e manipolative, facilita un apprendimento attivo, stimolando la curiosità e l'interesse degli alunni.
Relatore: Salvatore Romano
Il titolo di questa nuova edizione è La Didattica della Matematica con e per la scuola.
Ti riportiamo di seguito il programma dei Seminari e dei Laboratori di Mondadori Education.
Per la scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado
Seminari
ore 14:15- 14:45
La calcolatrice: nemica o alleata?
L'uso della calcolatrice è da sempre al centro di dibattiti accesi, ove almeno una delle parti è per il divieto assoluto di usarla, individuando la stessa come concausa della scarsa abilità di calcolo degli studenti. Tuttavia, l'uso non guidato delle calcolatrici ha come conseguenza la scarsa capacità di sfruttarne appieno le potenzialità. In questo incontro si avvia una riflessione sulla necessità di proporre agli studenti, dalla primaria alla secondaria di secondo grado, attività didattiche matematiche sensate, in cui l'uso della calcolatrice supporta i processi di problem solving, in situazioni semplici e aperte, in cui è necessario individuare strategie di soluzione e argomentare le proprie scelte, così come richiesto dalle Indicazioni Nazionali, dalla primaria alla secondaria di secondo grado.
Relatrice: Piera Romano
ore 17:15- 17:45
Algoritmi da scomporre: percorsi STEM tra geometria, WSG e robotica.
Quando si affronta un problema complesso è spesso utile saperlo scomporre in sottoproblemi più semplici; questo modo di procedere è tipico non solo della matematica, ma anche del pensiero computazionale.
Per aiutare studenti e studentesse a fare proprio questo approccio, in particolare nell’ambito della geometria, si può proporre un approccio integrato basato sull’Embodied Cognition, che coniuga attività motorie e percezione spaziale, come la Walking Scale Geometry (WSG), geometria creata con movimenti e uso del corpo, con la robotica educativa. Un mix di queste metodologie permette un apprendimento multisensoriale e, allo stesso tempo, la formazione e il consolidamento di un pensiero geometrico. Questo approccio è funzionale anche a facilitare il passaggio dalla rappresentazione visiva delle forme alla comprensione concettuale e strutturata, che risulta spesso complesso (si veda per esempio la teoria di Fishbein, figural concepts, 1993). Queste attività potenziano anche la capacità di scomporre problemi poiché, per realizzare la figura con il robot, studenti e studentesse devono in primo luogo analizzarne le proprietà e poi pianificare una sequenza di movimenti, basati sulle relazioni tra angoli e lati. Il percorso può proseguire anche nella Scuola Secondaria di primo grado, adeguando il livello delle attività di movimento e insistendo maggiormente sulla modellizzazione del problema e sulle strategie risolutive e computazionali.
Relatore: Aaron Gaio
Laboratori
ore 17:00- 17:45
Alla scoperta dei triangoli!
Il laboratorio proposto intende offrire spunti didattici per l’insegnamento della geometria nella scuola primaria, con un focus specifico sulla scoperta dei triangoli. Le attività previste si basano sull’utilizzo di materiali facilmente reperibili a scuola, semplici da realizzare e gestire. Attraverso la creazione e la manipolazione di modelli dinamici, sarà possibile esplorare i triangoli, classificarli, scoprirne forme, caratteristiche e relazioni. Particolare attenzione sarà dedicata all’argomentazione e all’uso del linguaggio matematico, essenziale e ricco di significato. I partecipanti potranno sperimentare attività coinvolgenti, come giochi geometrici, adatti a essere proposti direttamente in classe, e contribuire alla costruzione di un glossario condiviso di geometria. La struttura del laboratorio ricalca le dinamiche operative della classe, rendendo l’esperienza facilmente trasferibile al contesto scolastico quotidiano.
Relatori: Marco Reho e Rocco Dedda
ore 17:45- 18:30
L’aritmetica dell’orologio
L'aritmetica finita è una branca della matematica che si occupa di operazioni aritmetiche in un sistema limitato di numeri, in cui questi ultimi riprendono daccapo dopo aver raggiunto un certo valore chiamato “modulo”: proprio come avviene in un orologio analogico. Per questa sua caratteristica è molto utilizzata in informatica. Quindi, perché non pensare a un’aritmetica finita in base 10, magari presentata in forma di gioco?
Il laboratorio, che si intende proporre, prevede attività su un modulo circolare composto da cartellini, numerati da 0 a 9, disposti sul pavimento. I bambini inizieranno contando i passi, segnando il passaggio alla decina successiva o precedente, utilizzando un testimone da lasciare (conteggio progressivo) o togliere (conteggio regressivo) al passaggio dallo 0. Successivamente, si procederà con operazioni di addizione e sottrazione. Questo strumento, attraverso giochi e attività motorie e manipolative, facilita un apprendimento attivo, stimolando la curiosità e l'interesse degli alunni.
Relatore: Salvatore Romano
Iscrizione e programma completo
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