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Funzioni e organi dellUE
Il trattato, cioè laccordo firmato dai paesi membri dellUE, ha dato vita allUnione fissandone le finalità, le funzioni e gli organi.
Fine dellUnione Europea è lintegrazione europea, cioè rendere omogenea la legislazione dei paesi che ne fanno parte, per abbattere le barriere nazionali; promuovere le relazioni commerciali tra i paesi aderenti; giungere a una integrazione anche per quanto riguarda le relazioni culturali, la politica estera e la tutela dellambiente.
Gli scopi dellUE vengono perseguiti attraverso lattività posta in essere da appositi organi che sono: il Consiglio europeo, il Consiglio dei ministri, la Commissione, il Parlamento europeo, la Corte di giustizia, la Corte dei conti e il Comitato economico e sociale.
Il Consiglio europeo
Il Consiglio europeo, principale organo politico della UE, ha il compito di fissare le linee generali della politica comunitaria.
Esso è formato dai capi di Stato e di governo, coadiuvati dai ministri per gli affari esteri e da un membro della commissione.
Il Consiglio dei ministri
Al Consiglio dei ministri spetta il potere normativo. È composto dai ministri dei governi di ogni Stato membro competenti per la materia da trattare. La sua composizione è variabile. La presidenza semestrale è svolta a rotazione dai capi di governo degli Stati comunitari.
Si riunisce a Bruxelles o in Lussemburgo almeno tre volte allanno; i suoi più importanti atti normativi sono:
i regolamenti, che sono obbligatori per gli Stati della UE e si
applicano direttamente al loro interno;
le direttive, che devono essere accolte dagli Stati dellUnione
attraverso le loro leggi;
le decisioni, che sono vincolanti per i destinatari in esse specificati;
le raccomandazioni e i pareri, che non sono vincolanti.
Particolare rilevanza hanno regolamenti e direttive in materia bancaria, monetaria, societaria e così via.
La Commissione europea
La Commissione esecutiva è il governo, il potere esecutivo della comunità, con uffici e personale prevalentemente a Bruxelles. I diciassette membri che la compongono sono scelti di comune accordo, ogni quattro anni, dai governi degli Stati dellUnione.
I suoi compiti sono:
vigilare sul rispetto delle regole comunitarie;
proporre al Consiglio dei ministri le misure destinate allo sviluppo
delle politiche comunitarie;
applicare le politiche comunitarie derivanti dalle decisioni del Consiglio (per esempio, per gestire la politica agricola comune) o dalle disposizioni dei trattati (per esempio, sulle questioni relative alla concorrenza, allenergia nucleare ecc.);
amministrare i fondi e i programmi comuni per sostenere e ammodernare lagricoltura, per favorire le riconversioni industriali, professionali e regionali, per promuovere la ricerca scientifica e per gestire la politica di cooperazione con i paesi in via di sviluppo.
Queste ultime attività assorbono la maggior parte del bilancio comunitario finanziato dalle risorse degli Stati membri.
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