Letteratura

Filosofia

Storia

Arendt
Fascismo-nazismo/stalinismo

Bibliografia
Link









La posizione della Arendt

La Arendt afferma: «Nessuno degli interessati arrivò a capir bene che l’orrore di Auschwitz era stato diverso da tutte le atrocità del passato». Il lager è, quindi, un evento che spezza drammaticamente la storia. In un certo senso incarna il Novecento e le sue contraddizioni. Non è possibile rintracciare una frattura così lacerante in nessun contesto precedente. Auschwitz è stato un genocidio.

Secondo la Arendt, quindi, il nazismo si distingue, all’interno comunque dei sistemi totalitari, per una ferocia che non è stata mai eguagliata. Se ci sono parentele tra nazismo, fascismo, stalinismo, non vi è però perfetta identificazione. La Arendt ribadisce l’unicità dello sterminio degli ebrei che ha caratterizzato in modo specifico il regime nazista.