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Alberto Moravia, Agostino (1944)
Il romanzo breve Agostino, uscito nel 1944, rappresenta conflitti
e turbamenti di un adolescente in vacanza con la madre su una spiaggia della
Versilia. La madre è attraente nella sua femminilità esibita
e suscita un edipico conflitto in Agostino, quando la vede condiscendente
verso i corteggiatori. In questo romanzo di formazione il protagonista
deve affrontare altri ostacoli e prove, per esempio il confronto con i ragazzi
locali grossolani e maliziosi. Lautore è molto abile nel rendere
le atmosfere di sensualità e morbosità e nello scavo psicologico
che porta alla luce disagi e pulsioni delladolescente. Lamore-attrazione
che ha per la madre è perfettamente rispondente allanalisi dei
rapporti parentali che aveva disegnato Freud.
Sul piano del contesto culturale e della stagione letteraria Agostino è riconducibile
alla cornice del neorealismo, anche se quello di Moravia, in questo caso, è un
po sui generis; sul piano della tematica e del genere letterario
a è assimilabile alla categoria dei romanzi di formazione.
Per la sottigliezza dellanalisi psicologica, per gli atteggiamenti gregari,
aggressivi e sadici che emergono tra i ragazzi richiama I turbamenti del giovane
Törless, citato in questo stesso percorso e analizzato in La crisi
della scienza.
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