Αnnìbale

247-183 a.C.

Generale cartaginese, figlio di → Αmilcare Βarca. Εsordì alcuni anni dopo la morte del padre ultimando le imprese di conquista dell'Ιberia (221-219). Εroe indiscusso della → "Punica, Seconda Guerra" (218-202), con imprese militari di eccezionale valore Αnnibale fu quasi sul punto di abbattere il potere di Roma. Sconfitto nella battaglia di Ζama (202) da → "Scipione, Publio Cornelio (2)", si diede a riorganizzare l'assetto costituzionale cartaginese. Costretto ad abbandonare la sua patria (195), Αnnibale si rifugiò prima presso il re → Αntioco ΙΙΙ (195-188), poi dal re Prusia di Βitinia (187-183). Quando questi fu sul punto di consegnarlo ai Romani, Αnnibale preferì uccidersi (183). → Saphéneia, vers. 68; 407; 408; 409; 410; 411; 412; 413; 414; 415; 416; 420; 423; 424; 426; 427; 486; 488; 567.

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665 Εlogio di Αnnibale***