Αlcibìade

450 ca.-404 a.C.

Figlio di Clinia, imparentato per parte di madre con → Pericle, fu uno dei protagonisti della vita politica e culturale ateniese del V sec. a.C. Personaggio spregiudicato, capace di passare disinvoltamente da un eccesso all'altro, Αlcibiade fu amico di → Socrate (e, come tale, compare in numerosi dialoghi di Platone), insieme a cui combatté nelle due battaglie di Potidea (430) e del Delion (424) (→ "Peloponneso, Guerra del"). Particolarmente importante fu il suo ruolo politico e militare negli anni 421-404 della Guerra del Peloponneso, quando, dopo essersi affermato come leader democratico (421-414), passò dalla parte degli spartani per sfuggire a un processo per empietà intentatogli (414-411); per poi ritornare disinvoltamente dalla parte della democrazia ateniese (410-407). Dopo essersi ritirato nel 406 in una fortezza di sua proprietà sull'Εllesponto, fu fatto uccidere dallo spartano → Lisandro (404). → Saphéneia, vers. 65; 97; 187; 189; 193; 194; 200; 201; 202; 232; 335; 367; 393; 453; 454; 455; 456; 457; 458; 459; 460.